CASTEL DI SANGRO – Sarà l’assessore alla Promozione culturale, Luigi De Fanis, ad inaugurare domani, 12 luglio, alle ore 18 presso la Pinacoteca patiniana a Castel di Sangro, la mostra “La Sapienza risplende”, esposizione di madonne lignee d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento.
Curata da Lucia Arbace, Soprintendente per i beni storici, artistici ed etnoantropologici dell’Abruzzo, la mostra propone 19 opere, sculture lignee e rari dipinti su tavola databili tra il XII° e il XIV° sec., provenienti dal Museo nazionale d’Abruzzo dell’Aquila danneggiato dal sisma del 2009, che stanno a testimoniare come l’Abruzzo sia stato quell’importante crocevia di culture sulle rotte dei pellegrini e dei commerci lungo la Via degli Abruzzi e per le vie del mare, grazie ai frequenti contatti con i territori d’oltralpe e l’Oriente bizantino.
“La Sapienza risplende” ha ottenuto un buon successo di pubblico e critica nelle tappe di Rimini, Trento, Lanciano e Teramo e ora a Castel di Sangro la mostra potrebbe rappresentare occasione di offerta turistica culturale in un periodo tradizionalmente favorevole al turismo montano. Con l’assessore De Fanis ad inaugurare la mostra, che si chiuderà il 20 ottobre, ci saranno il vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Salvatore Orsini, il sindaco di Castel di Sangro, Umberto Murolo, e il presidente della Comunità montana, Enzo Patitucci.
Download in PDF©
