MOMENTI DI TENSIONE DURANTE SIT-IN A ROMA, AMMINISTRATORI LAZIO-ABRUZZO LASCIATI PER ORE SOTTO LA PIOGGIA: ''NESSUN RISPETTO PER ISTITUZIONI''

A24-A25: MINISTERO INCONTRA SINDACI, BLOCCATO AUMENTO PEDAGGI DA OTTOBRE

di Alessia Centi Pizzutilli

19 Settembre 2018 12:25

Regione -

L'AQUILA – Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, ha bloccato dal primo ottobre e per tre mesi l’aumento del 12,89 per cento sulle tariffe dei pedaggi sulla A24 e sulla A25, tempo in cui andrà a ritrattare tutte le concessioni delle autostrade italiane con le rispettive società e istituirà un un tavolo di interlocuzione con i sindaci di Lazio e Abruzzo.

È quanto emerso dall’incontro che si è tenuto a Roma, questa mattina, tra il Ministero e una delegazione di primi cittadini e amministratori locali, impegnati nella lotta contro il rincaro dei pedaggi, scattati dal primo gennaio 2018 sui tratti gestiti dalla società privata Strada dei Parchi, del gruppo dell’abruzzese Carlo Toto.

A confermarlo una nota del Ministro e le dichiarazioni a caldo del consigliere della Regione Abruzzo, Pierpaolo Pietrucci (Pd) e il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale all’Aquila, Roberto Junior Silveri, che si sono detti “cautamente ottimisti”.

“Ho incontrato personalmente i sindaci e i rappresentanti sindacali che sono venuti fin sotto il mio ministero per testimoniare la loro rabbia sui rincari dei pedaggi dell’autostrada A24-A25. Ho detto loro che abbiamo intanto ottenuto da Strada dei Parchi, per il periodo ottobre-dicembre 2018, una neutralizzazione degli aumenti delle tariffe scattati nel dicembre scorso. E ho spiegato ai primi cittadini qual è l’impegno senza precedenti che questo governo sta portando avanti allo scopo di ridiscutere con i gestori autostradali tutte le concessioni, in termini di costi da sostenere e servizi resi a chi viaggia”, scrive il Ministro.

La mattinata si è aperta in maniera convulsa e all’insegna di momenti di tensione, poco prima delle 10, con cento rappresentanti delle Istituzioni delle due regioni interessate, tra deputati, amministratori locali e primi cittadini, lasciati per oltre due ore sotto la pioggia e sotto l'occhio vigile di un dispiegamento di Forze dell'ordine.





Ma proprio quando i sindaci hanno annunciato di andare via, intorno alle 12,30, minacciando azioni eclatanti, come l'occupazione dei caselli, una piccola delegazione è stata richiamata e ricevuta al Ministero.

L'ingresso, però, è stato vietato alla delegazione della Regione Abruzzo. “Un comportamento inaccettabile – spiega ad AbruzzoWeb il consigliere Pietrucci – siamo a Roma per rappresentare due grandi territori e migliaia di cittadini e siamo stati trattati come dei delinquenti. Benvenuto Governo del cammbiamento, dell'apertura e della trasparenza. Mala tempora currunt”, conclude Pietrucci.

Gli fa eco l’azzurro Roberto Silveri, che conferma il clima di tensione e di rabbia da parte di tutti gli amministratori: “Siamo testimoni di un atteggiamento che mostra il rispetto che questo Governo ha nei confronti delle Istituzioni, ci hanno ricevuto solo dopo ore di attesa, e alla fine liquidati in pochi minuti con una serie di promesse. Per ora possiamo dire che c'è un cauto ottimismo, vedremo…In ogni caso noi non ci arrendiamo e non abbiamo intenzione di indietreggiare”.

REAZIONI

“Dopo due ore di attesa, Danilo Toninelli ha finalmente incontrato una delegazione di sindaci di Abruzzo e Lazio, amministratori regionali e sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil, giunti al ministero per una riunione del quale il ministro era stato preallertato da un mese, con all’ordine del giorno il tema dei rincari dei pedaggi autostradali e della sicurezza stradale. Toninelli ha riferito che, dopo una contrattazione con il concessionario, si è stabilita una sospensione degli aumenti dei pedaggi per il periodo 1° ottobre 31 dicembre e che vi è l’impegno nel prossimo Pef a una più complessiva ridiscussione delle tariffe. Sulla sicurezza il ministro ha annunciato che chiederà di includere già nel decreto Genova i 192 milioni di euro stanziati nella precedente legislatura nel decreto Mezzogiorno. La riunione si è conclusa con l’accordo di rivedersi tra un mese. La lotta dunque paga. Si tratta di un passo in avanti e mi impegno a seguire con grande attenzione gli sviluppi di questa vertenza a tutela delle cittadine e dei cittadini”, così la deputata Dem Stefania Pezzopane, della Presidenza del gruppo Pd della Camera, al termine dell’incontro fra la delegazione di amministratori locali, di cui faceva parte, e il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.

“Soddisfazione piena”, ha commentato il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, uno dei promotori dell’iniziativa, “per un segnale che onestamente non mi aspettavo, con queste modalità e in questi termini. Va dato atto, qualora si tenesse fede agli impegni presi oggi, che è qualcosa di straordinario. L’abolizione dell’aumento sconsiderato era la prima delle nostre richieste. Sicuramente un cambio di rotta rispetto al passato. Ora l’attenzione si sposta al tema sicurezza , ancora più importante del discorso pedaggi”.

Enzo Di natale è stato uno dei promotori delle proteste contro i rincari autostradali ed è in prima linea sul fronte sicurezza.





“Una battaglia giusta e democratica. Giù le tariffe autostradali e subito gli investimenti per la messa in sicurezza delle infrastrutture regionali”, è quanto dichiara il presidente del Consiglio Giuseppe Di Pangrazio, che questa mattina ha preso parte alla manifestazione indetta dai sindaci al Ministero dei Trasporti contro il caro pedaggi. 

“La regione Abruzzo è vicina ai sindaci e ai territori, basta con tariffe alte e bassi investimenti. Dobbiamo invertire questa rotta – continua Di Pangrazio – e restituire ai cittadini la possibilità di muoversi per andare a lavorare, studiare e curarsi anche con le autostrade regionali. Confermo che il Tavolo permanente che abbiamo istituto in Consiglio regionale sarà operativo e continueremo a monitorare gli impegni presi dal Ministro Toninelli affinchè si trasformino in azioni concrete. Con rammarico questa mattina ho dovuto registrare le numerose lamentele di cittadini che sottolineavano l’assenza di molti esponenti politici regionali e nazionali dell’area di governo”.

LA NOTA DEI SINDACI 

I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il caro-pedaggi A24-A25, unitamente alle rappresentanze di Anci, del II Municipio di Roma Capitale, a quelle di Cgil, Cisl Uil, Cna, Confesercenti e Confartigianato, Uncem Lazio, presenti alla manifestazione odierna presso il Ministero dei Trasporti, comunicano l’importante risultato ottenuto a seguito dell’incontro con il Ministro Toninelli. 

“Sin dallo scorso 5 settembre i sindaci e gli amministratori avevano inviato una istanza al Ministro affinchè ricevesse la loro delegazione nello stesso momento in cui si sarebbe tenuta la manifestazione del 19 settembre nei pressi del Mit. Questa mattina, dopo aver atteso oltre due ore, e dopo qualche momento di tensione, il Ministro ha ricevuto la delegazione e, all’esito della stessa, è stata comunicata la sospensione dell’aumento del 12,89 per cento delle tariffe in vigore dal 1 gennaio 2018 e il ritorno, dal 1 Ottobre 2018, alle tariffe dell’anno 2017”, si legge in una nota. 

“I sindaci e gli amministratori hanno altresì ottenuto la garanzia di ricevere aggiornamenti costanti in merito alla definizione del Pef tra il Mit e Strada dei Parchi. Nell’esprimere la propria soddisfazione in merito a questo primo importante risultato – aggiungono – Ribadiscono che continueranno la loro battaglia fino a quando verranno modificati gli attuali criteri concessori e rideterminate le condizioni di composizione delle tariffe, poiché l’obiettivo principale è la riduzione strutturale e definitiva delle stesse già a partire dal 1 Gennaio 2019: il bene dei cittadini e dei territori che rappresentiamo dovranno prevalere sempre e superare gli interessi di qualsiasi altra logica. Con l’impegno di comunicare tutti i futuri sviluppi e aggiornamenti”.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: