AVEZZANO: TORNA IL CONCERTO DI FINE ANNO ”ALESSANDRO GIANCARLI”

9 Dicembre 2017 16:13

L'Aquila -

AVEZZANO – La ventunesima edizione del concerto di fine anno città di Avezzano-premio Alessandro Giancarli, il giovane di Capistrello (L’Aquila) scomparso nel 2012, a causa di un incidente stradale e dedicato a tutte le vittime della strada, quest’anno sarà dedicato al tema dell’accoglienza e alla raccolta fondi per L'Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali (Unitalsi).

Domenica 17 dicembre, dalle ore 18, presso il Castello “Orsini-Colonna”, come da tradizione, si terrà lo spettacolo musicale di capodanno, con l’esibizione dell’orchestra di fiati “Armelis”, di Collarmele (L’Aquila), diretta dal maestro Corrado Lambona e a cura del maestro di pianoforte Valentina Di Marco.





L’appuntamento, istituzionalizzato dal Comune di Avezzano dal 26 dicembre del 2016 e patrocinato dal comune di Capistrello (L’Aquila), del consiglio regionale d’Abruzzo e della provincia dell’Aquila, è stato organizzato (e verrà presentato) dalla giornalista Orietta Spera da tredici anni, titolare dell’associazione “Fabios”.

Il concerto si tiene da 21 anni e nacque da un’idea del compianto maestro Antonio Stati, che portò ad Avezzano la concezione e l’esibizione bandistica, proprio al Castello “Orsini”. All’evento parteciperanno: i soprani Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi, il tenore Lorenzo Martelli, tutti artisti marsicani e giovanissimi, dal pianista Simone Sangiacomo e la pittrice e poetessa avezzanese, Gianna Danese.

Inoltre, nel corso dell’evento, che durerà due ore, grande spazio ha l’associazione Unitalsi, sottosezione di Avezzano, che si occupa degli spostamenti delle persone diversamente abili e delle necessità delle proprie famiglie, istituzione che raccoglie, nel corso dello spettacolo, fondi per il proprio mantenimento e sviluppo e per il benessere dei suoi ospiti.





L’accettazione e l’aiuto del prossimo, un input al territorio con eccellenze zonali, che si esibiscono e l’evidenziazione dei giovani per dare loro una spinta, che sia positiva per un futuro lavorativo: queste le finalità cardine di un evento, come quello di fine anno, che evidenzia sempre la città e il territorio marsicano e che totalizza il “tutto esaurito”, in fatto di presenze.

L’avvenimento abbraccia la tradizione ed è sempre nuovo; è studiato per annoverare, tra il pubblico, fasce d’età diverse, anche i ragazzi; le musiche sono di Vivaldi, Bellini, Rossini, Jacob De Haan, Mozart e diversi sono i “Capricci”, che sono proposti nel corso del “Concerto”.

Un momento di aggregazione per ricordare la dolcezza e l’allegria di Alessandro Giancarli, simbolo delle vittime della strada, che se n’è andato a soli 23 anni, mentre si recava al lavoro al “Telespazio”, il 4 dicembre del 2012.  L’ingresso è libero.

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