AVIFAUNA SELVATICA DETENUTA ILLEGALMENTE, DENUNCIATO

29 Luglio 2017 12:33

Teramo - Cronaca

TERAMO – Nell’ambito di attività programmate di contrasto e lotta al bracconaggio in provincia, il Gruppo Carabinieri Forestale di Teramo, nei giorni scorsi, con il supporto di militari delle stazioni di Cortino e di Civitella del Tronto e di quelli del Soarda (Servizio operativo antibracconaggio e reati a danno degli animali) di Roma, durante un servizio dedicato effettuato nell’area della Val Vibrata, ha rinvenuto la presenza di numerosi esemplari di avifauna selvatica, tra i quali fringuelli, cardellini, verzellini, merli, lucherini, ghiandaie, tordi e tortore, privi di anellino identificativo e detenuti in assenza di regolari autorizzazioni.





Nel corso dell’accertamento venivano anche ritrovati una rete da uccellagione ed un cinghiale del peso di circa 6/7 Kg, rinchiuso illegalmente all’interno di un recinto con rete metallica sito nell’area di pertinenza dell’abitazione.

Immediatamente i carabinieri forestali intervenuti hanno attivato il servizio veterinario della Asl di Teramo al fine di attestare le condizioni di salute dei selvatici trovati, prima di procedere alla loro liberazione in natura in una zona idonea limitrofa, mentre quelli non ritenuti ancora idonei a ciò sono stati affidati immediatamente al Centro recupero animali selvatici presso il reparto carabinieri Biodiversità di Pescara per le cure del caso.





In conseguenza dell’attività svolta i Carabinieri Forestali hanno deferito all’autorità giudiziaria di Teramo F. C. di 53 anni per detenzione illecita di fauna selvatica e di mezzi di cattura vietati, procedendo conseguentemente al sequestro dei medesimi.

L’attività espletata dai Carabinieri Forestali teramani si inquadra nell’ambito dell’intensificazione di servizi di prevenzione e lotta all’esercizio abusivo della caccia ed al contrasto del fenomeno del bracconaggio che, negli ultimi tempi, proprio in relazione alle numerose segnalazioni pervenute, sembra avere una sensibile recrudescenza.

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