TERAMO – Le due città abruzzesi candidate a Capitale italiana della cultura 2020, Teramo e Lanciano, sono ufficialmente fuori dalla fase finale.
Le dieci città che si contenderanno il titolo, secondo la classifica del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact), sono: Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso, che hanno superato le altre 21 candidate tra cui appunto Teramo e Lanciano.
Il presidente della Fondazione Tercas, Enrica Salvatore, “nell’apprendere con rammarico della esclusione di Teramo”, afferma che “la candidatura è stata sostenuta con convinzione dalla Fondazione che ha considerato l’elaborazione del Dossier un efficace processo di programmazione strategica per il rilancio culturale ed economico della città e del suo comprensorio”.
“La Fondazione – conclude – coerentemente con la propria mission continuerà a sostenere ogni iniziativa che voglia contribuire a definire e a riaffermare la centralità di un ruolo culturale per il nostro territorio”.
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