COMMISSIONE INCHIESTA RICOSTRUZIONE: BLUNDO, ”VOTATI EMENDAMENTI”

25 Maggio 2016 11:12

L'Aquila -

L'AQUILA – “Oggi con l'avvenuta votazione degli emendamenti, l’iter che dovrà portare all’istituzione della commissione parlamentare d’inchiesta sulla ricostruzione post terremoto a l’Aquila ha subito un’importante accelerazione. Spero però che si confermi la previsione fatta dal Presidente Marinello di andare in aula per la metà di giugno e che si  continui a collaborare attivamente per avere quanto prima una commissione pienamente operativa”.





A dichiararlo la parlamentare aquilana del M5S Enza Blundo.

“La commissione Ambiente – prosegue l’esponente del M5S – si è orientata verso un organismo di inchiesta monocamerale e il relatore Vaccari  ha proposto un nuovo testo del doc XXII n. 5, da me  presentato sin dall'aprile del 2013, nel quale  inserire gli aggiornamenti di questi anni e prevedere  tra le funzioni della Commissione d’inchiesta oltre a quelle di verifica sulle modalità di gestione di tutte le risorse stanziate e l'adeguatezza dei piani per la ripresa delle attività produttive commerciali e professionali, la gestione delle macerie ed i siti di stoccaggio, la messa in sicurezza, la certificazione energetica,il risparmio idrico, i reati commessi contro il patrimonio e le infiltrazioni della criminalità organizzata nei lavori appaltati, anche  l’accertamento dello stato in cui versano oggi gli immobili del progetto Case, le cause del  ritardo dell'assegnazione dei fondi  e l’esame della reale efficacia della normativa che ha disciplinato la fase della ricostruzione proposti dalla collega Pezzopane”.





“Il contributo che ha dato il M5S nel chiedere  in aula, in base all'art. 77 comma 1 del regolamento Senato, la discussione d'urgenza del provvedimento si è rivelato non solo  determinante,   ma ha permesso anche l'accoglimento degli ulteriori emendamenti che ho presentato per la verifica dei fondi stanziati per l'edilizia residenziale pubblica e delle condizioni sanitarie e lo stato di ricostruzione dell'edilizia scolastica, al fine di consentire alla futura commissione d’inchiesta di poter svolgere il proprio compito nelle migliori condizioni possibili, nonché di individuare effettivamente le responsabilità politiche  locali e  nazionali per tutti i ritardi e i continui episodi di mala gestione delle risorse pubbliche  che hanno contraddistinto le attività di ricostruzione dal 2009 a oggi”, conclude Blundo. 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: