EMERGENZA A TERAMO: FRAZIONI RAGGIUNTE 3 MILA UTENZE SENZA LUCE, RISCHIO FRANE

24 Gennaio 2017 15:40

Teramo - Cronaca

TERAMO – Ottavo giorno di emergenza neve complicata dalle scosse di terremoto nella provincia teramana. Oramai quasi tutte le frazioni, sommerse anche da 4 metri di neve sono state raggiunte dai soccorsi, e le persone portate in salvo, seppure con ritardi destinati ad alimentare dure polemiche. Non ancora raggiunte le frazioni di S. Giorgio di Crognaleto dove sembra che i residenti non vogliano andarsene e Leofara di Valle Castellana.

E proprio a Valle castellana si è conclusa oggi l’operazione di evacuazione con 240 persone portate via, soprattutto con gli elicotteri In corso l’ultima operazione a Crognaleto dove ci sono due 90 enni che stiamo cercando di evacuare via terra, ma non è esclusa anche un’evacuazione via aerea.

Gli sfollati, calcola la Prefettura sono circa 2400, ospitati quasi tutti negli alberghi della costa. Al Coc di Giulianova, dove è stato attivato un Centro di accoglienza e alloggiamento, la Asl di Teramo ha istituito un servizio di Assistenza di base rivolto a tali assistiti. Il servizio sarà attivo dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30 di tutti i giorni feriali  a Tortoreto, presso sede distrettuale in via Isonzo,  a Giulianova presso Consultorio familiare (edificio ex Ospizio marino e a Roseto degli Abruzzi.

Sono ancora circa 3mila le utenze senza corrente elettrica concentrate in particolar modo nei comuni di Arsita, Bisenti, Castel Castagna, Castelli, Castiglione Messer Raimondo, Cermignano, Civitella del Tronto, Montefino e Pietracamela. La procura di Teramo  ha aperto sul black out un'inchiesta. 

Le attività di riparazione sono in corso stamane anche con l’ausilio di un elicottero, informa il centro di coordinamento al Parco della Scienza di Teramo presieduto dal prefetto Gabriella Patrizi, che consentiranno di ripristinare il servizio per ulteriori 1.000 clienti nelle prossime ore. Proseguono inoltre le attività di installazione di gruppi elettrogeni e riparazione della rete per ridurre le utenze disalimentate con l’impiego di altre dieci cisterne.

Preoccupa invece il movimento franoso in corso per la grande nevicata che potrebbe creare problemi all’erogazione dell’acqua. Il Prefetto nella conferenza stampa che ha tenuto stamattina ha spiegato anche che il Ruzzo ha presentato un piano dettagliato in merito.

I fiumi non presentano problemi, il Vomano e il Tordino sono sotto controllo. Per le frane sono stati attivati i sorvoli con gli elicotteri su tutta la provincia di Teramo in modo da individuare la loro localizzazione in via del tutto preventiva.

Altra emergenza che andrà affrontata è quella dei tanti animali da allevamento morti, o non ancora raggiungibili.

Su tutta la provincia di Teramo, ha informato l'istituto Zooprofilattico sono 8.000 le aziende zootecniche tra queste, 4.000 si occupa di suini, 1.500 di ovini e poi altri animali. e sono ben 250 sono le richieste di aiuto pervenute, a seguito di crolli di stalle, o per l'impossibilità di nutrire gli animali.

A Befaro di Castelli sono state salvate 100 mucche, sette sono morte. A Castel Castagna nell’azienda i “Salumieri di Castel Castagna” sono caduti 11 capannoni per la neve e la gran parte dei maiali, oltre diecimila, sono stati spostati in altri rifugi mentre una cinquantina di animali sarebbero morti.

PAURA SISMA: SCUOLE CHISE A TERAMO, AD ATRI CHIEDONO I MUSP

Una nuova ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, nidi compresi, fino al 28 gennaio prossimo è stata firmata questa mattina dal sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi.





Un atto necessario per consentire la verifica degli edifici scolastici nei quali da giorni si sta provvedendo sia allo sgombero della neve dai tetti primae poi anche ai controlli interni.

E ancora di più, verifiche necessarie a seguito dell’allarme lanciato dalla Commissione Grandi Rischi su possibili nuove scosse anche di magnitudo 6, a seguito del quale il sindaco ha scritto una lettera al presidente del Consiglio per chiedere cosa fare ora per garantire la sicurezza nei plessi comunali. In attesa di indicazioni sul da farsi.

Ad Atri il comitato dei genitori chiede poi il trasferimento della scuola elementare in plessi sicuri e dislocazione delle scuole non idonee sismicamente eventualmente anche nei Musp. Una richiesta inoltrata al presidente della Regione Luciano D’Alfonso a seguito degli ultimi eventi sismici e dopo l’allarme lanciato dalla Commissione Grandi Rischi.

Il Comitato, ricorda come gli indici di vulnerabilità sismica della scuola elementare di Via Umberto I e della scuola media “Mambelli-Barmabei” di Via Finocchi siano prossimi allo zero.

PROCURA TERAMO APRE INCHIESTA SU BLACK OUT, CLASS ACTION DEL CODACONS

La Procura teramana, guidata dal procuratore Antonio Guerriero, ha aperto ieri un fascicolo per interruzione di pubblico servizio che, per ora, è a carico di ignoti. L’inchiesta è scattata dopo le denunce penali presentate contro l’Enel da tanti sindaci che si sono ritrovati soli a gestire un disastro sul fronte della mancanza di elettricità con migliaia di persone rimaste al freddo, bambini e anziani malati portati via con gli elicotteri, inseguendo continui annunci di riattivazione delle linee. Ad occuparsi dell’inchiesta, coordinata dal procuratore, sarà il pool di magistrati già istituito e al lavoro sul fronte sisma e scuole. 

Su Enel potrebbe abbattersi una class action promossa dal Codacons a tutela degli utenti della regione.

“I disservizi che stanno interessando diversi comuni dell’Abruzzo non sono più tollerabili, e nemmeno il maltempo può giustificare una così prolungata interruzione della fornitura elettrica – spiega il presidente Carlo Rienzi – Migliaia di cittadini sono da giorni senza luce e senza riscaldamenti, e vivono una situazione critica per la quale la magistratura dovrà fare chiarezza. Ciò che al momento è certo, è che gli utenti interessati dai disservizi hanno diritto ad un risarcimento per i danni materiali e morali subiti. In tal senso il Codacons si fa promotore degli interessi di tutti coloro che da giorni stanno subendo disagi sul fronte dell’energia, chiedendo ad Enel di predisporre in loro favore indennizzi automatici. Se ciò non avverrà, l’associazione è pronta già da ora a studiare una class action per far ottenere ai cittadini il risarcimento dei danni subiti” – conclude il presidente Codacons.

AUTOBUS DELLA TUA: LE CORSE ANCORA INTERROTTE

Questa mattina è stato effettuato un sopralluogo da parte di Tua Spa ad Atri, zona che ha creato diversi disagi in fatto di circolazione per l’Azienda Unica Abruzzese di trasporti a causa della coltre di neve abbondante che si è stratificata nel corso dei giorni.

Al sopralluogo hanno partecipato, oltre agli addetti di Tua Spa, anche rappresentanti dell’amministrazione comunale atriana.

Tua Spa ha provveduto a liberare il piazzale del deposito dei bus con l’ausilio di diversi addetti creando, di fatto, le condizioni di circolabilità dalla struttura aziendale e ha, inoltre, constatato che, nel frattempo, sono state garantite le condizioni per la transitabilità nelle strade del comune.

Nel pomeriggio odierno, pertanto, saranno riattivati i servizi da Atri per Teramo e Pescara. Dalla giornata di domani, mercoledì 25 gennaio 2017, invece, saranno ripristinati i servizi da Atri per Giulianova.

Altre importanti novità riguardano sempre il territorio della provincia di Teramo ed, in particolare, Giulianova. Infatti, nel corso di questo pomeriggio, saranno riattivati i servizi sulla tratta Ascoli-Teramo e Ascoli-Giulianova.





Completamente ripristinati, infine, i servizi offerti da Tua nella zona di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Chieti.

A seguire l’evoluzione alle ore 13:30.

L’AQUILA

Servizi sospesi da Castel del Monte, Campotosto, Calascio, S.Stefano

TERAMO

Tutti i collegamenti fermi ad eccezione delle tratte Teramo-Giulianova, Teramo-Montorio, Teramo-Torricella, Val Vomano-Teramo, Castelnuovo-Teramo, Nereto-Teramo (via Fiumicino). I servizi da Atri per Teramo e Pescara saranno riattivati dal pomeriggio. La linea Padula-Cortino-Teramo viene garantita da Cortino, resta non servita la frazione di Padula. Regolari i servizi per Roma e L'Aquila

GIULIANOVA

Da domani saranno riattivati i servizi da Atri. La S.S. 81 è stata riaperta al transito solo per autobus di linea. Dal pomeriggio sono riattivati i servizi sulla tratta Ascoli-Teramo e Ascoli-Giulianova.

PESCARA EXTRAURBANO

Linee sospese da Arsita. Da Farindola i servizi sono bloccati a seguito di ordinanze comunali

PESCARA URBANO

Linea 4 limitata a Colle Marino con il seguente percorso: Colle Marino-strada Pandolfi-Via di Sotto-inversione alla rotatoria di Colli Innamorati-Via di Sotto-S.da Pandolfi-S.da Colle di Mezzo-Largo Madonna…Terminal Bus. Linea 45: Colle Marino-S.da Pandolfi-rotatoria di intersezione con Via Di Sotto-S.da Pandolfi-S.da Colle di Mezzo-Largo Madonna….-Terminal bus. La linea suburbana Penne Pescara non transita in località Caparrone e Collecorvino paese. Il servizio urbano di Penne è sospeso.

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