FUGA FINITA ALL'AEROPORTO DI LINATE PER GIUSEPPE AGOSTINACCHIO. TRE PERSONE IN CARCERE, SEI AI DOMICILIARI E OTTO A PIEDE LIBERO

EMPORIO FALSI CERTIFICATI AVEZZANO: ARRESTATO EX CARABINIERE LATITANTE

19 Luglio 2018 21:23

L'Aquila - Cronaca

AVEZZANO – È finita all'aeroporto di Linate la latitanza del carabiniere baby pensionato, Giuseppe Agostinacchio, il 52enne originario di Roma, coinvolto nell'inchiesta della Procura della Repubblica di Avezzano (L'Aquila), che ha portato alla scoperta di un emporio di falsi cerficati per congedi e pensionamenti non dovuti, insediato nella città marsicana e guidato dal responsabile del Centro di igiene mentale (Cim), Angelo Gallese

L'uomo, che aveva ricevuto la misura degli arresti domiciliari, si era reso irreperibile non tornando in Italia dall'Irlanda dove si era trasferito per vivere. Ieri è stato bloccato all'aeroporto di Linate dalla Polaria e condotto nel carcere milanese di San Vittore.





Secondo quanto ricostruito, Agostinacchio avrebbe scelto Milano e non Fiumicino nella speranza di evitare i controlli. Contro l'ex carabiniere era stato emesso un mandato di cattura europeo con l'inasprimento della pena, dai domiciliari al carcere.

Secondo quanto appreso, il legale dell'uomo ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame.

La lunga attività d'indagine, supportata da intercettazioni ambientali e filmati, è stata condotta dalla Guardia di finanza della provincia dell'Aquila, diretta dal colonnello Sergio Aloia, in collaborazione con la Compagnia di Avezzano, diretta da Alessio Grillo, hanno portato all'arresto in carcere di tre persone: il dirigente della Asl Angelo Gallese, il pregiudicato Orlando Morelli e l'imprenditore Arnaldo Aratari.





Altre sette sono finite ai domiciliari: Tiziana Mascitelli, moglie di Aratari che ha l'obbligo di firma, Luigi Maiello, Maria Palma Di Biase, Gino Arioli, l'ex consigliere e assessore regionale Mario Panunzi, Giuseppe Agostinacchio (che con l'inasprimento della pena è finito in carcere) e Carmine Macerola.

Gli otto indagati a piede libero sono il consigliere provinciale di Forza Italia Gianluca Alfonsi, Paolo Di Bella, Njiac Shahini, Ida Morelli, Paola Fracassi, Guglielmo Mascitelli, Mauro Arcangeli e Raffaele La Russa.

 

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