SAN SALVO – Dopo Roccaspinalveti nel 2012, Carunchio nel 2013 e lo scorso anno a Furci la Città di San Salvo si prepara a ospitare domenica prossima 13 settembre la quarta edizione del “Festival della Ventricina del Vastese e dei prodotti tipici”. Un’occasione da non perdere per gustare la ventricina e le delizie del nostro territorio accompagnare da un calice di buon vino locale.
La manifestazione è patrocinata dal Comune di San Salvo, dalla Provincia di Chieti e dalla Regione Abruzzo con il prezioso contributo del Consorzio per la Divulgazione e Sperimentazione delle Tecniche Irrigue (Cotir), dall’Università del Molise e dal Gal Maiella Verde.
Un intero pomeriggio sarà dedicato alla ventricina, per gustarne l’ineguagliabile bontà, per conoscerne i segreti di una preparazione che si tramanda nelle famiglie, da padre in figlio, del territorio del Vastese.
Saranno diciotto gli espositori presenti oltre a tre aziende a conduzione familiare di produzione vinicola.
L’apertura degli stand gastronomici avverrà alle ore 16.00 in piazza Giovanni XXIII, cui farà seguito la valutazione sensoriale con un panel dimostrativo della giuria del Concorso Ventricina del Vastese a cura di Giorgio Suriani.
Alle ore 17.30 la Porta della Terra ospiterà il convegno dal tema: “Ricerca e innovazione nella filiera della Ventricina del Vastese – Il progetto Filvea”. Interverranno Tiziana Magnacca, sindaco di San Salvo, Giampaolo Colavita, docente dell’Università del Molise, Giovanni Fecondo del Cotir, Gianfranco D'Isabella, sindaco di Carunchio e produttore di ventricina.
A seguire Carlo Ricci del Gal Maiella Verde parlerà delle azioni di valorizzazione e promozione della ventricina e i dieci prodotti da salvare. Sono programmati gli interventi di Slow Food Abruzzo con il Presidio della Ventricina del Vastese e dell’Associazione Italiana Sommelier.
“Il Festival di domenica prossima – dice il sindaco Tiziana Magnacca – ci consente di promuovere un percorso del gusto continuando a tessere quel filo che unisce i Comuni del Vastese. Diversi Comuni che si ritroveranno a San Salvo nel nome della ventricina, per presentare il prodotto tipico per eccellenza, oltre alle diverse delizie di un territorio che stiamo valorizzando partendo dalle cose più semplici e genuine, ma che caratterizzano queste comunità ancora fortemente legate alla terra e ai suoi doni”.
Download in PDF©
