FOSSACESIA: IMMIGRATO ACCOLTELLA VIGILE, CARABINIERI SPARANO; DUE FERITI GRAVI

30 Settembre 2016 11:35

Chieti - Cronaca

FOSSACESIA – Un immigrato ghanese, Jaw Tabiri Isaac, di 28 anni, ospite del Camping Sangro a Torino di Sangro (Chieti) è rimasto ferito da due colpi di pistola sparati da un carabiniere della compagnia di Ortona intervenuto per calmare l'africano che armato di tre coltelli aveva dato in escandescenza alla stazione ferroviaria di Fossacesia Marina.

L'episodio è avvenuto alle 9,20 di questa mattina.

L'extracomunitario era giunto da pochi giorni al centro immigrati senza dare alcun tipo di problemi.

Questa mattina invece, dopo aver litigato con un altro ospite, aveva iniziato a dare segni di squilibrio e armato ha raggiunto la stazione ferroviaria.

Intervenuti prontamente i Carabinieri, il ghanese ha opposto resistenza e con dei sassi e un coltello ha pesantemente danneggiato tre auto dei militari.





Divenuto sempre più pericoloso i carabinieri sono stati costretti a fermarlo sparando due colpi di pistola che lo hanno colpito alla gamba destra.

C'è conferma del ferimento lieve anche del comandante dei Vigili Urbani di Fossacesia, Fiorenzo Laudadio, intervenuto per garantire ulteriore sicurezza intorno alla stazione ferroviaria.

Il comandante mentre era in atto il tentativo da parte dei carabinieri di fermare il ghanese ha sentito improvvisamente un dolore al collo con fuoriuscita di sangue.

L'ipotesi più probabile è che sia stato colpito da una scheggia del proiettile sparato alle gambe dell'immigrato

Laudadio è sottoposto a cure mediche al pronto soccorso di Lanciano e le sue condizioni di salute sono normali e non destano preoccupazione. Inizialmente si era sparsa anche la voce che fosse stato invece ferito da un coltello che il ghanese aveva in mano. 

Il ghanese è ricoverato all'ospedale di Lanciano ma non corre pericolo di vita.





FORZA NUOVA: ''SUPERATO IL LIMITE''

“Che la situazione a Torino di Sangro stava degenerando lo avevamo segnalato da tempo, ma che ora si sia arrivati alle sparatorie questo è davvero vergognoso. Quello che è successo oggi all'agente della polizia municipale, rimasto ferito da un colpo di pistola in seguito alla perquisizione di uno degli immigrati ospitati nel Camping Sangro, non può e non deve passare inosservato”.

Lo scrive in una nota Maurizio Falcone, coordinatore di Forza Nuova per la Provincia di Chieti.

“Quando nella zona marina sono stati ospitati questi sedicenti profughi, abbiamo assistito ad ogni sorta di reato, due blocchi stradali, furti, prostituzione che coinvolge gli stessi immigrati più volte segnalato dai residenti ed ora anche sparatorie -aggiunge – Questa volta si è davvero superato il limite, questa città merita di ritornare la tranquilla e pacifica cittadina che era fino a qualche anno fa, la smania di guadagno che molti vorrebbero fare ospitando questi finti profughi deve finire, i cittadini di Torino di Sangro non verranno lasciati soli”. 

“Forza Nuova annuncia che a breve partirà con una raccolta firme per chiedere la chiusura di entrambi i centri d'accoglienza situati a Torino di Sangro e l'immediato rimpatrio dei profughi che già da troppo tempo villeggiano a spese degli italiani”.

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