FRANCIA: 25 CENTESIMI A CHILOMETRO PER CHI VA A LAVORO IN BICI

31 Marzo 2014 15:57

Regione - AbruzzoGreen

L’AQUILA – Notizie green dalla Francia. Chi va in lavoro in bicicletta riceverà un piccolo incentivo economico variabile tra i 21 e i 25 centesimi per ogni chilometro percorso.

Questo il progetto proposto dal ministro francese dei Trasporti Frédéric Cuviller, che vorrebbe diffondere tra i cittadini la buona abitudine di andare a lavoro in bici.





Il rimborso, esente da tasse e da imposte,  sarà pagato al dipendente direttamente dal datore di lavoro. Non è da sottovalutare, inoltre, la possibilità che da questo progetto nascano nuovi posti di lavoro. In questo momento il ministro è alla ricerca di aziende volontarie che vogliano sperimentare il sistema di rimborsi preparato.

Sono molte le questioni che dovranno essere affrontate: le misure di sicurezza da migliorare per rendere meno pericolosi gli spostamenti in bicicletta, il problema dei parcheggi, che probabilmente verrà risolto con un obbligo verso le aziende di mettere a disposizione un certo numero di postazioni per il parcheggio.

I vantaggi previsti non riguarderanno soltanto chi possiede già una bici. Gli impiegati che si serviranno dei servizi di bike-sharing, potranno ottenere il rimborso del proprio abbonamento annuale. Inoltre, chi deciderà di acquistare una bici elettrica, potrà contare su alcune agevolazioni.





Le aziende che aderiranno al programma di rimborso al chilometro per i ciclisti potranno contare su un alleggerimento delle tasse da versare. Si sta anche valutando la possibilità di aumentare le sanzioni per gli automobilisti che parcheggeranno sulle piste ciclabili da 35 a 135 euro. Il denaro raccolto verrà utilizzato per migliorare le condizioni delle strade.

Le ultime interessanti novità per i ciclisti francesi riguardano alcune modifiche alle norme di sicurezza. Le automobili dovranno rispettare una distanza minima prestabilita quando sorpasseranno una bici. I ciclisti, infine, non saranno più obbligati a mantenersi il più possibile verso il margine destro della strada, per evitare che il loro percorso venga ostacolato all'improvviso dall'apertura della portiera di un'auto.

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