FRESU AL TEATRO GARIBALDI DI AMATRICE, I FONDI RACCOLTI DAL JAZZ PER LA RICOSTRUZIONE

6 Settembre 2016 10:49

L'Aquila - Cultura

L'AQUILA – Sarà reso noto solo tra qualche giorno quanto ha fruttato la raccolta fondi nelle 25 piazze italiane animate domenica scorsa dal Jazz per Amatrice.

Le somme raccolte saranno destinate alla ricostruzione del teatro Garibaldi, i cui resti sono stati visitati ieri dal direttore artistico Paolo Fresu, sul posto insieme all'assessore alla Ricostruzione del Comune dell'Aquila Pietro di Stefano e al coordinatore del Comitato Perdonanza, Alfredo Moroni, accompagnati dal sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi che non ha potuto raggiungere L'Aquila in occasione del grande concerto.





Fresu ci ha tenuto a vedere con i suoi occhi il disastro, a capire come le note potranno trasformarsi in tanti mattoni per ricostruire il teatro distrutto e non solo.

Il sindaco Massimo Cialente ha proposto, intanto, che gli artisti della Casa del Jazz di Roma organizzino ogni anno uno stage ad Amatrice prima della grande maratona all'Aquila di settembre, appuntamento fisso per altri due anni.

Secondo una stima fatta da Moroni al Messaggero, solo la vendita di un quintale e 6 di spaghetti all'amatriciana, vino e magliette, ha fruttato 10.500 euro.





Fresu ha chiesto che siano gli stessi artisti a gestire le somme raccolte da destinare alla ricostruzione del teatro Garibaldi.

 

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