L'AQUILA: INTERNAZIONALI ATP, CLIMA DI FESTA AL CIRCOLO ''PEPPE VERNA'', ''ASPETTIAMO OLTRE 2 MILA PERSONE PER L'ULTIMA GIORNATA DI SINGOLO''

GRANDE TENNIS: CRESCE ATTESA PER LA FINALE, RAINALDI, ”SI DEVE RIPARTIRE DALLO SPORT”

di Alessia Centi Pizzutilli

23 Giugno 2018 23:15

L'Aquila - Sport

L’AQUILA – “Grande tennis, giocatori di caratura internazionale, ma anche divertimento, feste, musica e un momento di incontro per tutti i cittadini, un’occasione di valorizzazione e promozione turistica della città a livello mondiale senza precedenti e di rinascita per L'Aquila e di riscatto per tutti i cittadini dalle sofferenze e dalle difficoltà del post terremoto”.

È quanto dichiara ad AbruzzoWeb, Ezio Rainaldi, presidente del Circolo Tennis del capoluogo, che sta ospitando gli Internazionali di tennis dell’Aquila – GoldBet tennis cup, dotato di un montepremi di 50 mila dollari, l’evento più importante mai disputato al “Peppe Verna” e intanto cresce l’attesa per la finale di domani, domenica 24 giugno.

Si respira aria di festa, di rinascita, di voglia di lasciarsi alle spalle un recente passato di difficoltà e sofferenza, “non sembra di essere all’Aquila, ma in una grande città che non ha subito la tragedia del terremoto”, questa è solo una delle tante frasi che è possibile ascoltare nei discorsi che la gente sta facendo in questi giorni al Ct.

“Abbiamo dimostrato che questo è un posto da vivere per la città, era uno dei nostri obiettivi e siamo felici di averlo realizzato, poi vedere persone riabbracciarsi dopo anni è un risultato che non ha prezzo, il torneo si sta svolgendo all’insegna dell’identità, dell’aggregazione, è la festa collettiva della città; stiamo lavorando affinché possa diventare una tappa permanente per la nostra città”, spiega Rainaldi. 





“Un live streaming in diretta mondiale, con oltre 590 connessioni registrate in contemporanea alle 10 del mattino, un sito in continuo aggiornamento che, secondo le previsioni, chiuderà con 2 milioni di visite, di cui almeno il 50 percento provenienti da Paesi oltre i confini italiani e sono attese oltre 2 mila persone per la finale di domani. Questo in termini di promozione per la città è un risultato eccezionale e siamo molto soddisfatti finora, speriamo che l’anno prossimo si riesca ad organizzare nuovamente questa manifestazione”, auspica il direttore del Circolo aquilano, Massimo Moschino.

Gli Internazionali portano alla città anche “un importante indotto economico, basti pensare agli hotel pieni, o alle persone che lavorano in questa filiera, solo al Ct abbiamo inserito circa 30 persone in più”, precisa Moschino.

In prima fila per le semifinali anche il sindaco, Pierluigi Biondi. “In questa città non ci mancano le infrastrutture, ci manca soltanto la capacità, forse, di farle vivere appieno; qualcuno ha anche criticato il fatto che si potesse rilanciare l’immagine del capoluogo attraverso i grandi eventi, io invece credo che mettendo tutte queste manifestazioni in fila, si riesca a dare l’idea di una città che ha voglia di fare, in cui c’è una grande capacità di iniziativa”, spiega ad AbruzzoWeb.

Un evento che non è solo sport, ma che ha una valenza sociale notevole, come sottolinea lo stesso primo cittadino: “C’è una comunità che attorno ad alcune cose si ritrova con piacere, con gioia, perché poi la vita all’Aquila non è solo sofferenza e difficoltà”.

Uno sguardo al presente, ma anche al futuro per Biondi, che pensa già al bis, “l’anno prossimo sarà un momento importante per tracciare un bilancio di quello che è stato e di quello che sarà, quindi, la possibilità di replicare questo evento, ma anche altri come il giro d’Italia, secondo me darà forma compiuta ai nostri sacrifici”, conclude.





Anche Marcello Marchesini, amministratore per l'Atp tennis events, si dice molto contento per come si sta svolgendo il torneo, giunto alle battute finali, e rilancia sul discorso di eventi così per la valorizzazione del patrimonio di una città.

“Vengo dal mondo del turismo – dichiara Marchesini – per 33 anni ho avuto un’agenzia di viaggio e so quanto è importante il binomio Sport-Turismo, siamo felicissimi di aver aiutato nel nostro piccolo L’Aquila in questa fase difficile e speriamo anche di tornare, con un successo come quello di quest’anno non è impossibile”. 

Un ritorno importante, in termini di immagine ed economici, anche per i giovani imprenditori Daniele Di Fabio e Valerio Panepucci, che gestiscono il ristorante The Gym Club.

“C’è stata grande partecipazione da parte del pubblico, siamo stati molto ottimisti su questo evento sin da subito, abbiamo lavorato al massimo per unire alla parte sportiva, che sapevamo sarebbe stata di altissimo livello, una parte dedicata allo spettacolo per far vivere il Ct dalla mattina fino a tarda notte. Una risposta positiva della città che ci fa ben sperare e ci spinge ad investire nel futuro in altri eventi di questo livello. Gli internazionali sono sicuramente da annoverare tra le manifestazioni più importanti nella storia della città a livello sportivo, speriamo di poterci ripetere, intanto non vediamo l’ora che si scenda in campo per le finali”, conclude Daniele Di Fabio.

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