PESCARA – Personale della Polizia di Stato, nella nottata di ieri, ha arrestato a Pescara Giovanni D'Amico, teramano, classe '64 e Michele Salle, nato a Miglianico (Cieti), classe ’65, entrambi per il reato di tentata estorsione e lesioni personali.
Agenti della Squadra Volante, verso le 4 del mattino, sono intervenuti presso il parcheggio pubblico di via Ostuni, dove era in corso una lite in strada.
Sul posto i poliziotti sono stati costretti a separare due giovani da altrettanti individui, noti per i loro trascorsi giudiziari, che li percuotevano ed urlavano improperi nei loro confronti, verso i quali veniva scagliato anche un bidone in plastica.
Gli agenti, dopo aver riportato la calma e disarmato uno degli assalitori, hanno appurato dai due giovani aggrediti che, dopo aver parcheggiato in un luogo pubblico non soggetto a tributo orario, all’atto del ritiro dell’auto erano stati avvicinati da due parcheggiatori abusivi, i quali con insistenza e con fare minaccioso hanno chiesto loro del denaro, ma che essi hanno negato di corrispondere.
A quel punto si scatenava un’azione veemente da parte dei due uomini, uno dei quali colpiva alla testa uno dei due giovani, continuando entrambi nell’aggressione ai loro danni, tentando di colpirli con la tanica e con le mani, con i giovani che tentavano di reagire per non soccombere alla sopraffazione degli aggressori.
All’esito degli accertamenti di rito, i due aggressori sono stati arrestati, trattenuti in attesa dell’odierna celebrazione del rito direttissimo.
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