MONTESILVANO – “Il sindaco della sicurezza non si è accorto che un altro edificio di Montesilvano, fiore all’occhiello della città, è in preda ai senzatetto ed è stato vittima di atti vandalici”.
I consiglieri comunali di Abruzzo civico-Montesilvano democratica, Lino Ruggero e Paolo Rossi, denunciano così lo stato di degrado in cui versa Villa Falini.
“La polizia municipale ha constatato i danni subiti dal Falini, una struttura destinata prima agli anziani e poi alle famiglie bisognose. Nei giorni scorsi la villa, situata su corso Umberto, è stata presa di mira da balordi che hanno infranto i vetri delle finestre, divelto la serratura, danneggiato i locali interni, le controsoffittature e messo fuori uso la centralina elettrica smontata e rubata”.
“L’edificio – aggiungono – di notte è diventato una dimora per i vagabondi grazie ad un’amministrazione inefficiente e incapace di salvaguardare il patrimonio della città e di mettere al primo posto la sicurezza dei cittadini. Maragno in questi quasi due anni di governo si è dimenticato che Montesilvano oltre all’albero della cuccagna possiede delle strutture importantissime per le persone meno abbienti”.
“Anche a Pescara, in via Venezia, ci sono altri locali di proprietà del Comune di Montesilvano adibiti a negozi, che nei giorni scorsi sono stati incendiati. Il sindaco la finisca di giocare a nascondino e soprattutto la finisca di fare proclami. A novembre aveva sbandierato di far diventare Villa Falini una mensa per i poveri e invece oggi è un bivacco per i senza dimora ed è stata completamente deturpata”.
“L’incuria ormai vige a Montesilvano e dopo aver trasformato in un dormitorio non autorizzato Villa Delfico e Stella Maris, in pieno centro città, abbiamo un altro esempio di degrado e di abbandono. Queste sono le promesse di un sindaco che non si degna di guardare i veri problemi che attanagliano Montesilvano ed è quotidianamente in cerca di alibi per le sue ripeture assenze dal Comune”, concludono Ruggero e Rossi.
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