PASQUA: ABRUZZESI E LA CRISI, VACANZE PIU’ BREVI E VICINE PER RISPARMIARE

di Marianna Galeota

30 Marzo 2013 20:02

Regione -

L’AQUILA – Pasqua più magra quest’anno per molti abruzzesi che, nonostante la crisi, si ingegnano e trovano soluzioni alternative per non rinunciare alle tanto ambite vacanze, assaggio di quelle estive ancora troppo lontane per tutti.

La ricetta di molti è quella di diminuire i giorni di permanenza e avvicinare le mete, così da poter partire ugualmente mantenendosi entro budget contenuti, sperando nel bel tempo.

Nonostante un calo nelle prenotazioni del 20% rispetto agli anni passati, gli aquilani non si privano delle vacanze, ma cercano l’occasione. “Le vacanze veloci di tre giorni e due notti permettono di risparmiare e comunque di poter uscire da una città che dà necessità di evasione – spiegano dall’agenzia di viaggi aquilana Italpass dell’Aquila – le mete scelte per questa Pasqua sono le città d’arte italiane come Venezia, Firenze  e Roma, ma anche i laghi del Nord Italia, agriturismi e centri benessere”.

Non mancano prenotazioni per le capitali europee, viaggi preferiti soprattutto dai più giovani, che scelgono città come Praga, Barcellona, Parigi, Berlino e Budapest raggiungibili con poche ore d’aereo e senza spendere una fortuna.





“Ci sono state prenotazioni per crociere e viaggi nel Mar Rosso – concludono da Italpass – ma anche in questi casi il cliente cerca sempre di agguantare le occasioni di prezzo migliori. In molti, per esempio, cercano su Internet da casa e poi vengono in agenzia per acquistare”.

Stesse scelte anche per i pescaresi e i teramani che, a differenza degli aquilani, però, sembrano risentire meno della crisi e si mettono in viaggio più spesso.

“Non abbiamo avuto cali nelle prenotazioni rispetto agli anni passati – dice la titolare dell’agenzia Trigon di Pescara – ma semplicemente una virata nelle destinazioni che sono quasi tutte a medio raggio, quindi soprattutto in Italia e un po’ meno nelle capitali europee”.

Anche l’agenzia Trigon di Teramo conferma un incremento dei viaggi fai da te, molto più economici e veloci: “Per questa Pasqua meno giovani e più famiglie – specificano – che comunque prediligono qualche giorno tranquillo nelle città d’arte”.





Vacanze casalinghe, invece, per i chietini, che preferiscono restare in famiglia e risparmiare qualche soldo. “Le prenotazioni sono scese in modo abissale, intorno al 50%  – commentano dall’agenzia Elios – quei pochi che partono scelgono mete calde come Sharm El Sheik e Dubai. Si riescono a trovare buoni pacchetti che si aggirano in media tra i 700 i 900 euro per una settimana”.

Fin qui le partenze. E in arrivo? Mare e montagna abruzzesi per questa Pasqua 2013 sembrano essere agli antipodi. Gli alberghi di Pescasseroli, infatti, registrano un calo nelle prenotazioni del 50%, complice anche il meteo incerto che non dà una mano agli albergatori.

Buoni i numeri degli hotel della costa teramana e pescarese che si attestano su alti valori e che non registrano cali sensibili rispetto agli anni passati.

“Ci sono molte prenotazioni, soprattutto da parte dei giovani – dice Andrea, dell’Hotel Sporting di Alba Adriatica – Riusciamo ancora a combattere la crisi”.

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