PERDONANZA: ECCO PORTAVOCE COMITATO, DIETROFRONT SULLA DAMA, ANZI NO

23 Giugno 2018 23:35

L'Aquila - Cronaca

L'AQUILA – “Avviare la ridefinzione della modalità di scelta della persona che in abiti civili avrà, anno per anno, l'onore di recare l'astuccio della Bolla durante la Festa della Perdonanza”, ma non “abolire o cancellare dal cosiddetto Corteo storico di figuranti” la figura della Dama.

Il Comune dell'Aquila fa dietrofront, dopo le polemiche innescate dalle cosiddette linee guida predisposte per le prossime edizioni del più importante evento cittadino.





È una nota firmata da Massimo Alesii, componente del comitato tecnico scientifico a cui è stato affidato il ruolo di portavoce del Comitato Perdonanza, a comunicare che “in relazione alle notizie apparse sulla stampa quotidiana e su alcuni siti web d'informazione locale circa le Linee Guida assunte dal Comitato organizzatore della Perdonanza 2018 nella sua ultima riunione, il presidente del Comitato, sindaco Pierluigi Biondi, desidera fornire alcune precisazioni”.

“Le linee guida sono state assunte nella loro parte essenziale da un documento che presenta chiaramente 10 punti contenenti altrettante indicazioni d'indirizzo allo sviluppo nel tempo (almeno in un triennio) di un percorso di perfezionamento e approfondimento dei temi e delle modalità di svolgimento della Perdonanza Celestiniana”, si legge nella nota.

“Ad esse è stato allegato, e diffuso per piena trasparenza agli organi d'informazione, un secondo documento che contiene un elenco di obiettivi da raggiungere nel medio periodo nell'ambito delle manifestazioni connesse alla Festa della Perdonanza, fra cui il cosiddetto corteo storico”.





“Al suo interno è riportato il seguente passaggio: 'Nel ‘corteo’ eliminare gli aspetti più dissonanti e favorire l’aggregazione della cittadinanza. Affidare l’astuccio della Bolla a una dipendente comunale, senza alcuna selezione cittadina. Tenere totalmente libero il fronte e il piazzale della Basilica da palchi e strutture ingombranti'. Non essendovi commento, tale testo può aver destato sorpresa in funzione di una interpretazione alquanto restrittiva per la quale si rende necessario un ulteriore approfondimento. Pertanto il Comitato precisa che con tale riferimento si è inteso non certo abolire o cancellare dal cosiddetto Corteo storico di figuranti in costume, bensì avviare la ridefinzione della modalità di scelta della persona che in abiti civili avrà, anno per anno, l'onore di recare l'astuccio della Bolla durante la Festa della Perdonanza”.

“Le forme e le modalità saranno decise dal Comitato nella sua prossima riunione e afferiranno al merito sociale di persone che si sono distinte nella comunità aquilana. Comunque saranno escluse forme di selezione basate sull’aspetto estetico”.

“Si intende inserire nel programma del corteo 2018 la scelta di una meritoria dipendente comunale o della pubblica amministrazione e che porti a nome della municipalità l'astuccio contenente la Bolla del Perdono, come atto di pubblica gratitudine a quelle persone che con il loro silenzioso agire e l'alto impegno sul lavoro hanno meritato il riconoscimento della Città in particolare verso la ricorrenza del decennale dal sisma 2009. I criteri e le modalità saranno anch'essi definiti in sede di Comitato”, conclude la nota.

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