PESCARA: 5 GIORNI TRA SPIAGGIA E AMICI, 112 RITROVA GIOVANE

13 Aprile 2016 17:22

Pescara - Cronaca

PESCARA – I carabinieri della Compagnia di Pescara hanno rintracciato un 16enne che si era allontanato da casa dopo una sparizione durata cinque giorni, trascorsi tra notti in spiaggia e da amici.

Giornate di ricerche serrate per i militari, che l’8 aprile hanno ricevuto la denuncia di scomparsa da parte di una mamma del figlio 16enne, di origine slovacca, preoccupata del mancato rientro del figlio, scomparso dalla sera precedente.





I carabinieri hanno da subito accertato che il giovane non aveva intenti suicidi e che verosimilmente si trovava nel capoluogo abruzzese o in aree limitrofe.

Nonostante ciò, immediatamente sono scattate le procedure per la ricerca dello scomparso, anche nella considerazione della giovane età del minore.

Solo nella giornata di ieri, grazie al determinante contributo della madre e dopo aver scavato a fondo nella vita del giovane, sentendo oltre 30 persone tra amici e conoscenti, sono riusciti a rintracciarlo sulla spiaggia nel centro di Pescara.





Il ragazzo, trovato in buone condizioni di salute, ha riferito di aver dormito a casa di amici e aver passato una notte in spiaggia presso uno stabilimento chiuso.

Dopo averlo rimproverato, i carabinieri hanno riaffidato il 16enne alla famiglia.

“La vicenda, che si è conclusa per fortuna nel migliore dei modi e in maniera celere, rappresenta l’occasione per lanciare un appello ai ragazzi che magari, per un semplice litigio familiare, scappano via di casa creando forte apprensione nei familiari e provocando un enorme dispendio di risorse alla Forze di Polizia, sottraendole ai compiti di garantire sicurezza a tutta la collettività”, commenta il comandante della Compagnia, il capitano Claudio Scarponi.

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