PESCARA – Nascondeva in casa 407 grammi di marijuana, 8 grammi di hashish, oltre a vari strumenti utilizzati per pesare e confezionare, un quantitativo di stupefacenti per cui avrebbe ricavato 2 mila euro.
Questa mattina la Polizia di Stato ha arrestato D.M.L, pescarese di 20 anni, incensurato. Le pattuglie Reparto Prevenzione Crimine di Pescara sono risalite al giovane incensurato poiché insospettiti dal continuo viavai nel palazzo di altri giovani, alcuni dei quali dediti al consumo di stupefacenti.
Una volta davanti alla porta dell’abitazione, gli agenti sono stati investiti da un forte ed inequivocabile odore di marijuana che ha confermato i sospetti.
Il ragazzo, forse in attesa di qualche assiduo cliente, al suono del campanello apriva la porta con estrema tranquillità, ma vista l’amara sorpresa ha tentato in tutti i modi di respingere gli agenti che sono comunque riusciti ad introdursi nell’appartamento prima che le sostanze venissero fatte sparire da terzi.
Il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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