AVEZZANO – Adriano Incrocci, figlio dello sceneggiatore Agenore Incrocci appartenente al memorabile duo di autori della 'commedia all'italiana', Age&Scarpelli, è stato trovato morto nella sua abitazione di Pescasseroli (L'Aquila) a pochi passi dal centro del paese.
Secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco di Avezzano, intorno alle 11 di stamane, sarebbe divampato un incendio nella camera da letto del 67enne.
L'uomo sarebbe stato ritrovato senza vita fuori dalla stanza dove i vigili hanno rinvenuto una stufa catalitica. Ad accorgersi del fatto è stata una donna che, giunta nei pressi dell'abitazione, ha notato il fumo fuoriuscire dalle finestre. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri della locale stazione per accertare le reali cause dell'incendio e della morte.
L'uomo, si è appreso, viveva da anni da solo a Pescasseroli. Al momento gli investigatori non escludono alcuna ipotesi sulle cause del rogo e sulle cause della morte. Sul posto sono intervenuti, oltre alle forze dell'ordine, anche gli operatori del 118.
Suo padre Agenore Incrocci (in arte Age), insieme a Furio Scarpelli ha scritte le più belle pagine del cinema italiano e tra le tantissime pellicole, a sua firma: La Grande guerra, La Terrazza, I soliti ignoti, L'armata Brancaleone, Il buono il brutto e il cattivo, I mostri.
La sorte sembra “stringere” questa famiglia a Pescasseroli, dove nel cimitero della cittadina montana sono già sepolti Agenore Incrocci e Odette Giraud, padre e madre di Adriano, e suo fratello Alessandro, morto giovanissimo.
Adriano era sulla “pista” giusta date le collaborazioni con Ettore Scola. Forse ultimamente era un po' stanco dopo il suo ritorno dagli States. Un po' chiuso, introverso, come riferiscono a Pescasseroli quelli che lo conoscevano da vecchia data.
In tempi più dolci era il “caciarone” della famiglia Incrocci, tanto da autodefinirsi “io so' quello della Piazza”, luogo che a Pescasseroli definisce l'elite del paesino montano.
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