PICCHIA MOGLIE DAVANTI FIGLI PICCOLI AQUILANO NEI GUAI

7 Giugno 2018 12:25

L'Aquila - Cronaca

L'AQUILA – Una gelosia morbosa lo avrebbe portato a maltrattare la moglie, iniziando a minacciarla, insultarla verbalmente fino a percuoterla, anche in presenza dei figli minorenni.

Per questo il giudice per le indagini preliminari del tribunale dell'Aquila Guendalina Buccella ha emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento a carico di un 41enne dell'Aquila gestore di un bar in cui lavorava anche la donna.





È stata la vittima, secondo quanto riferisce la questura in una nota, a chiedere aiuto alla polizia e le indagini condotte dalla squadra Mobile, diretta da Tommaso Niglio, avrebbero consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell'uomo.

I maltrattamenti sarebbero iniziati nel 2015, quando si è palesata nell’uomo una gelosia morbosa ed ossessiva nei confronti della donna, sfociata in minacce, percosse ed insulti verbali, tali da determinare nella vittima un profondo stato di prostrazione psicologica, accompagnato da un insopportabile senso di umiliazione.

La misura cautelare, eseguita dalla Mobile, è stata chiesta dal sostituto procuratore Guido Cocco.





Gli episodi di violenza, secondo gli investigatori, sarebbero avvenuti anche sul luogo di lavoro.

In particolare l’uomo costringeva la vittima a non fare uso di cosmetici e a non indossare un abbigliamento che potesse attirare l’attenzione degli avventori, accompagnando i divieti con pesanti frasi offensive.

L’epilogo dei maltrattamenti, che ha indotto la donna a rivolgersi alla squadra Mobile, è avvenuto lo scorso primo febbraio, quando nel corso dell’ennesima lite scaturita sempre per futili motivi, la donna è stata oggetto di una grave violenza da parte del marito che, dopo averla spinta a terra, in presenza dei figli l’ha trascinata per i capelli per l’intero appartamento, causandole traumi diffusi sul tutto corpo.

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