TERAMO – Da domani, venerdì 2 dicembre, gli scavi di Pompei saranno luoghi accessibili dove tutti possono entrare e muoversi senza barriere architettoniche e questo anche grazie al contributo di un’azienda abruzzese.
Si chiama “Pompei per tutti” l’intervento attuato con il “Grande progetto” e che delinea percorsi di accessibilità e il superamento di ostacoli che fino a qualche mese fa rendevano, di fatto, inaccessibili strade e case romane a chiunque avesse difficoltà motorie: non sono diversamente abili, ma anche mamme con passeggino, anziani, persone infortunate.
Un progetto in cui ha lavorato anche la Edilcostruzioni Group di Teramo degli imprenditori Maurizio e Andrea Polisini.
Con le nuove infrastrutture sarà possibile attraversare in maniera agevole e senza barriere architettoniche l’area archeologica di Pompei dall’ingresso di Porta Marina all’Anfiteatro, passeggiando lungo via dell’Abbondanza, con accesso alle domus più interessanti e agli edifici più significativi del sito, toccando un totale di venti monumenti.
Domani sarà il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, alla vigilia della giornata europea per i diritti delle persone disabili, a inaugurare “Pompei per Tutti”, il più grande itinerario facilitato di visita ad un’area archeologica, in Italia.
L’itinerario sarà illustrato dal direttore del Grande progetto Pompei, Luigi Curatoli, e dal direttore generale della Soprintendenza Pompei, Massimo Osanna.
In tutto sono 3 i chilometri percorribili in tutta sicurezza da persone in carrozzina, mamme con bambini, anziani, persone con bastone, ma anche da non vedenti e ipo-vedenti.
Download in PDF©