L'AQUILA – Per diverse ore tra la notte di lunedì e ieri i servizi mobili delle compagnie telefoniche 3 e Wind sono stati “down”, fuori servizio: migliaia le segnalazioni arrivate da tutta Italia. Il traffico dati, per moltissimi utenti, è risultato bloccato per ore, come segnalato dall'hashtag tredown.
Difficoltà anche a contattare il servizio clienti della compagnia di telefonia mobile. Tre, dal suo account Twitter, ha confermato il malfunzionamento, per poi annunciare, verso le 14.30 di ieri la risoluzione del problema.
Segnalazioni e proteste hanno letteralmente invaso i social dove si sono scatenati migliaia di utenti. Su Twitter l’hashtag #tredown è stato in trending topic per diverse ore, così in tanti hanno cercato di confrontarsi.
Il disservizio ha riguardato il traffico dati anche se sono stati segnalati problemi nel contattare il centro servizi della compagnia telefonica al numero 133. Il blackout è stato a livello nazionale, ma sembra essersi concentrato particolarmente nelle più importanti città del Nord e Centro Italia, come evidenziato nella mappa pubblicata da Downdetector.
Sul piede di guerra il Codacons che ha denunciato il “disservizio grave che ha coinvolto una platea enorme di consumatori creando loro disagi inaccettabili”. “Wind-Tre – spiega il presidente Carlo Rienzi – deve da subito disporre indennizzi automatici in favore dei suoi clienti, per risarcirli dei danni e dei disagi arrecati; in caso contrario sarà inevitabile seguire la strada dell'azione legale”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato Pd Michele Anzaldi che ha chiesto l'intervento dell'AgCom e si domanda “quali iniziative intenda assumere l'Autorità per appurare le ragioni di un simile disservizio, per evitare che ciò possa ripetersi e per valutare la possibilità di eventuali rimborsi per i disagi occorsi all'utenza”.
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