L'AQUILA – ''Questi territori possono vivere di turismo e cultura, ma occorre per poter intraprendere questa strada una comunità vera, e viva, che sappia raccontarsi, e raccontare la sua antica storia, le sue bellezze”.
Così il sottosegretario alla Ricostruzione, Vito Crimi, del Movimento 5 stelle, che oggi pomeriggio ha tenuto a battesimo il Museo della Transumanza, nell'ex azienda San Marco, a Castel del Monte (L'Aquila), evento nell'ambito della sessantesima edizione della Rassegna ovini, la storica manifestazione che si svolge annualmente a Campo Imperatore, ai piedi del Gran Sasso.
''La ricostruzione sociale è la più difficile. Il Governo è stato bravo a ricostruire le 'cose', ma prima vanno ricostruite le vite, serve ancora maggiore attenzione – ha aggiunto Crimi – Qui la ricostruzione materiale procede bene e lavoriamo ogni giorno per rimuovere ostacoli. Il progetto Restart è la leva per la ricostruzione sociale, ma deve essere più efficace, non deve finanziare iniziative effimere e slegate, occorre superare individualismi di comunità e territori”.
Appena arrivato, il sottosegretario ha tenuto una riunione con i sindaci dei comuni del cratere sismico 2009, Luciano Mucciante, di Castel Del Monte; Antonio Ciotti, Villa Santa Lucia; Fabio Santavicchia, Santo Stefano di Sessanio e Ludovico Marinacci, Calascio, che poi hanno preso parte alla conferenza stampa, moderata dal giornalista Sandro Marinacci, e della scrittrice Monica Pelliccione, che ha presentato il libro “Pastori d'Abruzzo”, edito da Arkhé edizioni.
Presenti anche l'assessore regionale Giudo Liris, di Fdi, il consigliere regionale Giovanni Legnini, la deputata Pd Stefania Pezzopane, l'ex presidente vicario della Regione Giovanni Lolli, del Pd, il presidente del Parco nazionale Gran Sasso Monti della Laga Tommaso Navarra, l'ex sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, il coordinatore Usrc Raffaello Fico, e altri sindaci del territorio, e amministratori.
“Negli anni '70 – ha spiegato il sindaco Mucciante – questa struttura, è stata vitale per l'economia del territorio e per l'attività della pastorizia, una struttura logistica e adibita alla ricerca applicata in ambito. Poi le cose sono cambiate e la struttura ha chiuso i battenti. Ora ha riaperto il museo, grazie ai alvori finaizati dal Ministero dell'ambiente nel 2014, e il nostro obiettivo e far riaprire anche i sei mila metri di capannone adibiti all'allevamento ovino, e farne un volano di promozione e sviluppo, un vero e proprio polo agro-alimentare”.
Nell'illustrare il suo libro, arricchito dagli scatti d'autore di Agostino Di Domizio e Fabio Ballone, Pelliccione ha spiegato: ''ho tentato con questo volume di raccontare con emozioni e poesia un pezzo della nostra terra e della nostra storia, segnato dai 300 mila passi che i nostri pastori compivano nel viaggio della transumanza. Possiamo davvero ripartire, in queste montagne, dal turismo e dalla cultura”.
A seguire, la consegna tra gli applausi del premio “Verga d'argento”, giunto alla XIV edizione a Infine tra gli applausi, i premi a 22 pastori del territorio. E poi al ciclista Giulio Ciccone, all'ex prefetto dell'Aquila Franco Gabrielli, ritirato dal questore Orazio D’Anna, all'ex titolare Ufficio speciale ricostruzione comune dell'Aquila, Raniero Fabrizi, ai citati Stefania Pezzopane, Giovanni Legnini, Massimo Cialente, Giovanni Lolli, Raffaello Fico, Monica Pelliccione, Agostino Di Domizio, Fabio Ballone e Sandro Marinacci.
Si e' proceduto infine all'inaugurazione del museo della transumanza: una rivisitazione del Tratturo Magno che percorrevano i pastori per raggiungere la Puglia dall'Abruzzo, in un lungo e affascinante cammino erboso.
Gran finale con il concerto dell'Officina musicale diretta dal maestro, Orazio Tuccella, dedicato ad Antonio Anselmi.
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