L'AQUILA – Si fa sempre più incandescente il clima politico nel centrodestra abruzzese, con Lega e Forza Italia ai ferri corti soprattutto dopo la formazione del governo giallo-verde che ha determinato la rottura della coalizione che aveva vinto le elezioni politiche del 4 marzo scorso.
Nel braccio di ferro tra salviniani e azzurri, che se le sono suonate di santa ragione rivendicando ciascuno per se la scelta del candidato presidente della Regione, alla vigilia degli Stati generali di Forza Italia in programma domani a Pescara irrompe una nuova fragorosa dichiarazione del coordinatore regionale della Lega, il deputato Giuseppe Bellachioma.
Durante la seduta della Camera di ieri, mentre in aula si discuteva del tribunale di Bari, quindi un argomento del tutto estraneo all'Abruzzo, Bellachioma ha pubblicato su Facebook un post che, secondo alcuni, lascia spazio anche ad una rottura, o quantomeno ad una nuova pericolosa ondata di polemiche, se non pubbliche, almeno all'interno del centrodestra, tra quelli che in Abruzzo dovrebbero invece essere alleati: “Ora alla Camera attacco del Partito democratico e di Forza Italia al governo e alla Lega al grido di onestà, onestà. Bene, ogni scelta comporta una conseguenza….anche in Abruzzo”, ha scritto sul social.
Sulla piazza virtuale il leader regionale dei salviniani ha ricevuto numerosi attestati di sostegno, a riprova di un partito in ascesa anche in Abruzzo, dove alle elezioni politiche però Forza Italia è stato il primo partito della coalizione, in controtendenza nazionale.
Bellachioma, che mette così in relazione gli scenari regionali con quello che accade a Roma, dove i due partiti sono su posizioni diverse, nelle scorse settimane non aveva escluso la clamorosa ipotesi di un'alleanza con il Movimento cinque stelle anche in Abruzzo, pur ricevendo una sonora porta in faccia dai grillini.
Da Forza Italia, intanto, nessuna replica, forse anche per non avvelenare il clima in vista dell'evento di domani all'ex Aurum. (m.sig.)
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