REGIONALI: DI SABATINO (PD), ”SONDAGGIO FI? TANTI INDECISI, LAVOREREMO SU QUELLI”

23 Settembre 2018 18:25

Regione - Politica

PESCARA – “A cosa serve fare un sondaggio e renderlo pubblico se, poi, le decisioni vengono prese altrove e in base ad altri tipi di ragioni? È chiaro che il candidato del centrodestra per la Regione Abruzzo sia stato deciso a Palazzo Grazioli, a Roma, alla presenza di 'abruzzesi doc' come Berlusconi, Salvini e Meloni. Il centrodestra aveva bisogno di autoconvincersi? Probabile. Certo è che se per ritrovare l’unità l’unica soluzione era un sondaggio dello stesso valore di quello fatto per le elezioni comunali di Teramo, tutto questo è di buon auspicio per noi considerato che è noto a tutti come è andata a finire”.





Lo afferma in una nota il segretario regionale del Partito democratico Renzo Di Sabatino.

“Il dato più importante, però, è quello degli indecisi che rappresentano il 44,1% degli intervistati”, fa osservare.





“Noi sappiamo benissimo che gli indecisi ci sono e sono tanti. Su questo la nostra comunità politica deve tornare a lavorare e questo deve essere il nostro punto di partenza. Parlare a tutti, parlare e guardare negli occhi di chi ha perso la fiducia e di chi non crede più nel ruolo della politica quella vera, quella buona”.

“Non sono i sondaggi dei nostri competitor a preoccuparci. Ci preoccupano i problemi delle persone, i loro bisogni e il fatto che il Governo giallo-verde, di cui la Lega fa parte, non ha ancora dato una risposta a tutte le promesse fatte in campagna elettorale”, conclude Di Sabatino.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI:


    Abruzzo Web