L’AQUILA – “Entro un anno e mezzo abbatteremo il digital divide che esiste in Abruzzo”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, nel corso della trasmissione “Coffee break”, condotta da Enrico Vaime su La7.
Argomento della puntata “Futuro in digitale”, durante la quale si è parlato di digital divide, nuove tecnologie, opportuntà di sviluppo e, soprattutto, di lavoro grazie alla rete e alle opportunità nate con la diffusione della banda larga.
Un campo in cui l’Italia sconta ancora un gap con il resto d’Europa, e non solo.
Di questo hanno parlato in studio poltici ed esperti, tra cui Raffaele Barbiero, Debora Bergamini, deputata Pdl, che ha parlato di prossime iniziative legislative per potenziare le infrastrutture, e Stefano Parisi, presidente Confindustria digitale, che ha invocato una maggiore diffusione di internet veloce per la competitività delle aziende. “Internet è valore, ma una gran parte del Paese non lo usa” ha detto Parisi.
“In Abruzzo l’11 per cento della popolazione non può usufruire di questa opportunità – ha spiegato il governatore – Ci sono 150mila persone che sono svantaggiate rispetto agli altri cittadini della mia regione. Noi abbiamo deciso, nonostante una situazione molto difficile (l’Abruzzo era la regione più tassata d’Italia a causa del buco nella spesa sanitaria) di utilizzare il dieci per cento dei fondi europei Fas E Fesr per ridurre il gap ed essere competitivi, oltre che attrattivi per le imprese. Eliminazione del digital divide, sviluppo di infrastrutture e e-governement sono i nostri obiettivi. Inoltre dobbiamo dare risposte alle imprese. Ci sono aree industriali che non sono ancora adeguatamente coperte dalla banda larga”. (g.a.)
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