L'AQUILA – “Anche la delibera Cipe di ieri dimostra e conferma l'impegno finanziario e organizzativo del governo a sostegno della ricostruzione e del rilancio dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 2009. Il Comitato ha assegnato, infatti, 800 milioni di euro per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione degli immobili privati, di cui 667,51 milioni di euro per L'Aquila, 149,64 milioni per gli altri comuni del cratere e 47,98 milioni per i comuni fuori del cratere”.
È quanto si legge in una nota di Paola De Micheli, sottosegretario al ministero dell'Economia con delega alla Ricostruzione dell'Aquila e dei comuni del cratere.
“Inoltre – ha aggiunto – sono stati destinati 41 milioni come contributo straordinario per la copertura delle minori entrate fiscali per la Tasi ed è stato approvato il Piano annuale per il 2017 del settore Social housing, un intervento di edilizia economica e popolare predisposto dalla Regione Abruzzo, per la cui attuazione sono stati assegnati 35 milioni di euro”.
“La proposta consiste nella realizzazione di 15 interventi (per un totale di 158 alloggi corrispondenti ad altrettanti nuclei familiari) sugli immobili di proprietà dell'Azienda territoriale di edilizia residenziale (Ater) del Comune di L'Aquila”.
“Gli impegni assunti dal governo – ha concluso il sottosegretario – continuano ad essere realizzati, come certificano i dati del Rapporto annuale sulla Ricostruzione, presentato la settimana scorsa al Senato, che illustrano L'Aquila e il cratere, come il più grande cantiere d'Europa, con 1989 cantieri privati aperti, 56 in allestimento e oltre 7.600 conclusi”.
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