SANITA’: ISPEZIONE M5S AL DISTRETTO DI BUCCHIANO, ”DEPAUPERATO DI SERVIZI”

25 Luglio 2016 10:35

Regione -

BUCCHIANICO – Continua lo screening del Movimento cinque stelle sui primi effetti del “riordino” della sanità regionale e Sara Marcozzi, consigliere regionale, e Alfredo Mantini, consigliere comunale a Bucchianico (Chieti) hanno fatto visita al Distretto sanitario di base del comune, che eroga servizi per circa 15.000 abitanti residenti nei comuni di Bucchianico, Casalincontrada, Fara Filiorum Petri, Casacanditella, Vacri e Villamagna.

Inoltre alcuni cittadini di Ripa Teatina, Chieti (Brecciarola), Roccamontepiano,Pretoro e Rapino usufruiscono abitualmente del Distretto di Bucchianico.





Quale sede erogativa, fino al 20 febbraio 2011, garantiva i servizi di pagamento del ticket per prestazioni da eseguire nelle strutture ospedaliere della Asl di Chieti-Lanciano-Vasto; prelievi ematochimici ambulatoriali e domiciliari (con relativo trasporto presso il laboratorio di Colle dell'Ara mediante l'utilizzo di una unità lavorativa della Asl) con frequenza quotidiana; autorizzazioni Adp, controlli Adp-Pip, bilanci salute e tutte le informazioni sanitarie indispensabili all'utenza; rilascio di certificazioni medico-legali, Adi; visite specialistiche (Cardiologia e pneumologia).

“Si trattava di prestazioni importanti per il territorio e il Distretto contava ben 7 addetti – spiegano in una nota Marcozzi e Mantini – ma il 27 maggio 2016 viene diramata una nota a firma del dirigente medico responsabile Nod Guagrdiagrele Lucilla Gagliardi, con la quale si avvisava il sindaco di Bucchianico di una temporanea sospensione dei servizi in sede, a decorrere dal 6 giugno. Il 7 giugno 2016 è stato convocato un Consiglio comunale straordinario alla presenza del della Gagliardi e del direttore sanitario aziendale della Asl Vincenzo Orsatti, nel quale si è acclarato che la sospensione sarebbe terminata dopo l'inserimento temporaneo di un operatore”.

“Attualmente, però, il Distretto di Bucchianico è ridotto ad un solo operatore e non è più possibile neanche effettuare i pagamenti, si pagano in farmacia, infatti, i ticket per visite specialistiche (per esempio Cardiologica ed Ecg). Per tutto il resto gli utenti devono rivolgersi ad un Cup aziendale. Una volta effettuato il pagamento sulla ricetta viene apposto un timbro di avvenuta quietanza e se l'utente decide di usufruire della struttura Se di Bucchianico deve specificarlo, altrimenti, di default, il Cup autorizza Guardiagrele o Francavilla al Mare. Dopo tale adempimento è necessario fissare un appuntamento per il relativo prelievo”.





“Una serie di tagli e disagi cui la popolazione, perlopiù costituita da anziani, deve sottostare – continuano i Cinque stelle – una trafila farraginosa che non fa che appesantire gli adempimenti e gli spostamenti cui sono costretti gli utenti e che appesantisce le strutture centrali in cui gli utenti debbono confluire. Purtroppo constatiamo con i nostri occhi quotidianamente che quello dell'assessore Paolucci è un piano di “disordino” e non di riordino!”.

“Eppure per restituire al Distretto di Bucchianico l'utilità di un tempo per la collettività basterebbe incrementare il personale dedicato di due o tre unità in più di cui un medico – concludono Marcozzi e Mantini – un totale di 3-4 figure (dunque comunque la metà del personale rispetto al 2011) per consentire di riattivare tutti i servizi presenti prima del 2011, programmando nel frattempo anche una sede nuova e più idonea alla sua funzione”.

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