FOSSA – Spirito di aggregazione e tanta, tanta passione. Questa la sana ricetta del Valle Aterno Fossa, compagine di calcio a 5 femminile militante nel campionato di C1.
Il raggruppamento, composto da 14 squadre, vede attualmente la bella realtà aquilana collocata al terzo posto in graduatoria, proprio a ridosso delle battistrada Lanciano e Giulianova.
A dispetto di quanto possa suggerire la classifica, ciò che anima le giovani atlete del capoluogo non è il desiderio di vincere a tutti i costi, bensì quello di ben figurare anteponendo al risultato sportivo sempre e comunque la voglia di fare gruppo e divertirsi anche al di fuori del rettangolo di gioco.
La conferma arriva direttamente da uno dei pilastri dell’Aterno Fossa, il centrale avanti classe ‘86 Sara Mascaretti.
“Il nostro intento – spiega la giocatrice aquilana- è quello di creare il giusto compromesso tra professionalità e divertimento. In soldoni, cerchiamo di affrontare il campionato con la serietà che merita una C1, senza tuttavia patire la pressione di dover raggiungere a tutti i costi un obiettivo importante”.
Zero assilli di classifica, dunque, ma una volta lassù nessuno è disposto a scendere con tanta leggerezza. “Sicuramente – conviene Mascaretti – siamo al terzo posto e non intendiamo mollarlo, proveremo a mantenerlo con tutte le nostre forze. Ma guai a montarci la testa, perché bisogna fare i conti con squadroni come Lanciano, Giulianova e Acqua&Sapone che puntano senza mezzi termini alla promozione”.
Spesso e volentieri, però, non è solo il blasone a fare la differenza. A volte il segreto di un gruppo vincente è legato proprio all’intelligenza di non prendersi troppo sul serio e alla capacità, come si dice in gergo sportivo, di ‘fare spogliatoio’: caratteristiche entrambe ben radicate nella compagine dell’Aterno Fossa.
“In effetti – conferma la giovane atleta – malgrado sia composto da ragazze di ogni fascia d’età, il gruppo è solido e coeso, poiché non riduciamo il senso della nostra attività ai semplici allenamenti settimanali, ma lo allarghiamo anche ad eventi extra-calcistici come una ‘pizzata’ o una serata in centro storico. Mi auguro che questa profonda unione possa rivelarsi l’arma in più per tagliare dei traguardi inaspettati…”.
Le fa eco Eleonora Ferella, allenatrice e, all’occorrenza, giocatrice della Valle Aterno Fossa, che evidenzia come la sua squadra possa ritagliarsi il ruolo di outsider in questo torneo.
“Sappiamo che ci sono formazioni molto più attrezzate di noi – esordisce – ma non per questo partiamo già battute. Anzi, daremo il massimo per toglierci delle belle soddisfazioni, provando a restare, perché no, francobollate alle prime fino alla fine. Il terzo posto? Sarebbe un sogno, ma la classifica è meglio guardarla al termine del girone d’andata”.
Aspettando quel giorno, la squadra non può che continuare ad allenarsi con immutati impegno e concentrazione sotto l’attento sguardo della Ferella, la quale espone luogo e giorni della preparazione alla partita della domenica.
“Ci alleniamo due volte a settimana presso l’Area Sport di Monticchio – afferma – Il mercoledì è incentrato sulla parte atletica e sulla tecnica individuale, mentre il venerdì lavoriamo sulla tattica e sugli schemi da adottare nel match. Alla base, ovviamente, permane sempre la volontà di divertirsi e, se possibile, di migliorarsi”.
Anche perché, l’obiettivo indicato dalla condottiera aquilana non si limita alla conquista di risultati eccellenti nella stagione in corso, ma si dimostra molto più nobile e lungimirante.
“Mi piacerebbe molto – conclude la Ferella – se questo gruppo riuscisse a dare una certa continuità negli anni, invogliando così tante giovani ad avvicinarsi ad uno sport tutt’altro che esclusivamente maschile. Sarebbe la vittoria più bella per me, per la società e, soprattutto, per l’intero movimento”.
STAFF
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ROSA 2013/2014
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