SULMONA – Cambia volto la Giunta comunale a Sulmona (L’Aquila) dove il sindaco, Annamaria Casini, ha nominato due nuovi assessori e ridistribuite le deleghe, in sostituzione di due assessori dimissionari.
Dopo aver ricevuto comunicazione relativa alla indisponibilità a proseguire il mandato di assessore comunale da parte di Mario Sinibaldi e Paolo Santarelli, sono arrivate le nomine di Nicola Angelucci e di Stefano Mariani, ha annunciato la Casini in una nota.
“A Santarelli e Sinibaldi va il mio più sentito e sincero ringraziamento per il lavoro svolto e per essere stati al mio fianco durante questi impegnativi mesi di amministrazione – dichiara – Formulo i miei auguri ai neo assessori Nicola Angelucci e Stefano Mariani, certa che sapranno interpretare al meglio le esigenze della collettività sulmonese nell’esclusivo interesse della città”.
La Giunta del comune di Sulmona risulta a oggi così composta: Mariella Iommi, vicesindaco, con le deleghe alle politiche sociali, politiche giovanili, pari opportunità, politiche del lavoro e della formazione, politiche dell’istruzione e del diritto allo studio, processi partecipativi e politiche associative e volontariato, rapporti con Asp2, contenzioso, urbanistica; Cristian La Civita con le deleghe alle politiche dell’industria, commercio e dell’artigianato, semplificazione amministrativa, politiche dell’innovazione tecnologica, servizi demografici, politiche dell’organizzazione e del personale, centro storico e decoro urbano; Alessandra Vella che si occuperà di edilizia agevolata e politiche della casa, politiche dell’ambiente e della montagna, politiche del patrimonio, politiche della mobilità, politiche dell’agricoltura; Nicola Angelucci ai lavori pubblici, manutenzione e verde pubblico, progetti speciali di Casa Italia e Masterplan, politiche dello sport e del tempo libero, rapporti con il consiglio, comunicazione istituzionale, politiche della ricostruzione; infine Stefano Mariani con le deleghe alla politica delle entrate “Bilancio e Finanze”, politiche comunitarie, società partecipate, servizi, Cuc ed esternalizzazioni, rete gas.
Nella competenza del primo cittadino restano le deleghe alle politiche della cultura, politiche del turismo, Polizia municipale, associazionismo territoriale, sanità, e tutte le diverse competenze non espressamente attribuite.
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