TERAMO: LICENZIAMENTO COLLETTIVO PER 29 DIPENDENTI DEGLI IMPIANTI CIRSU

29 Settembre 2017 18:57

Teramo -

TERAMO – Licenziamento collettivo per i 29 dipendenti del Consorzio Stabile Ambiente, con sede legale all’Aquila e Polo tecnologico a Notaresco (Teramo), in località Casette di Grasciano, che lavoravano al Cirsu.

Oggi c’è stato un incontro in Provincia per l’avvio della procedura di licenziamento collettivo, che si è reso necessario in conseguenza della cessazione dell’attività svolta presso il Polo Tecnologico di Grasciano di Notaresco (Teramo), da cui l’esigenza di dover procedere alla risoluzione dei rapporti di lavoro per 29 persone.





La riunione odierna fa seguito alla richiesta da parte dei datori di lavoro del 1 settembre, all’esito del mancato accordo, in sede sindacale, del 31 agosto 2017 ed all’incontro dell’11 settembre 2017 di avvio  della fase amministrativa della procedura per il licenziamento collettivo dell’intero organico dello stabilimento  di Notaresco .

Nel corso della trattativa, le Parti hanno rivisitato il complesso delle problematiche emerse nel corso della fase sindacale della procedura.





Il delegato aziendale, ha riferito che l’avvio della procedura finalizzata  al licenziamento collettivo si è reso necessario in conseguenza della cessazione dell’attività svolta presso il Polo Tecnologico di Grasciano di Notaresco, da cui deriva l’esigenza di dover procedere alla risoluzione dei rapporti di lavoro.

Le Organizzazioni sindacali territoriali e la Rappresentanza sindacale aziendale (Rsa), dopo aver vagliato le argomentazioni esposte dalla parte aziendale, nel prendere atto dell’inevitabilità del licenziamento collettivo, hanno tuttavia esortato l’Azienda ad esplorare ogni possibile ipotesi tendente  ad attenuare l’impatto sociale.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: