TERREMOTO 2016: NUOVE SCUOLE TEMPORANEE PER 900 STUDENTI A TERAMO

22 Agosto 2017 17:37

Teramo -

TERAMO – Teramo avrà i moduli scolastico a uso provvisorio (Musp), scuole temporanee antisismiche che potranno ospitare fino a 889 ragazzi.

La conferma è arrivata nella tarda serata di ieri ed è stata annunciata dal sindaco, Maurizio Brucchi, nel corso di una riunione con i dirigenti scolastici, il rappresentante dell'ufficio scolastico provinciale Massimiliano Nardocci e Leda Ragas in rappresentanza del comitato dei genitori “scuole sicure”.

Musp che saranno posizionati nell'area della D'Alessandro, già parzialmente urbanizzata, dove ci sono già tutti i relativi sottoservizi, dove c'è già una scuola,e dove insistono percorsi ciclopedonali, e che dovrebbero arrivare al massimo entro 6 mesi.





I Musp rappresenteranno una sorta di scuola Jolly, così da consentire l'esecuzione dei lavori nelle scuole per le quali si procederà all'adeguamento ed in attesa della realizzazione del nuovo polo.

“È già finanziato il polo alla San Giuseppe area del vecchio stadio per 900 studenti – ha continuato Brucchi – per il quale sono già disponibili 4,2 milioni di euro da parte dell'ufficio speciale per la ricostruzione”.

“La restante somma arriverò dal bando per le periferie quando tra settembre e ottobre andremo a firmare la convenzione e presenteremo la perizia di variante del progetto che ha vinto il bando”, ha aggiunto.

Variante che al posto del bike hotel prevede la realizzazione di una stecca a tre piani per una scuola media per circa 600 ragazzi.





Finanziata anche la scuola dell'infanzia di Villa Ripa, mentre nei prossimi giorni dovrebbe arrivare l'indice di vulnerabilità sismica della Michelessi. Infine, per le scuole con l'indice di vulnerabilità più basso sono partite le ulteriori verifiche.

“All'esito di queste verifiche avremo i nuovi indici e abbiamo anche chiesto di sapere quali interventi si possono fare, con quali costi e con quali tempi – ha concluso Brucchi – solo a quel punto prenderemo una decisione. Al momento non ho deciso di chiudere nessuna scuola”.

Brucchi ha anche chiesto a Provincia e dirigenti scolastici la disponibilità di aule non utilizzate in modo da ripartire l'11 settembre senza doppi turni.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI:


    Abruzzo Web