CAMPOTOSTO – Confcommercio, a margine dell’incontro di venerdì 30 giugno con il sindaco di Campotosto, Luigi Cannavicci, preso atto della gravissima situazione che interessa i comuni dell’Alta Valle dell’Aterno e tutti i comuni ricompresi nel cratere sismico del 18 gennaio 2017 quali Campotosto, Montereale, Capitignano, Cagnano Amiterno, Barete e Pizzoli, considerata la catastrofica situazione accertata, ha inviato una nota al prefetto Giuseppe Linardi per sottoporgli la necessità di un incontro urgente finalizzato a sollecitare un intervento istituzionale teso a dare sostegno alle popolazioni ed alle piccole imprese che ne hanno concreto ed impellente bisogno, per impedire il probabile, definitivo spopolamento di vaste aree del cratere sismico 18 gennaio 2017 e per sottoporre all’attenzione del rappresentante di Governo la necessità di interventi indispensabili alla sopravvivenza materiale delle ormai pochissime imprese resistenti e resilienti che intendono continuare ad operare in un contesto particolarmente ostile e che aspettano e meritano a pieno titolo il supporto dello Stato, della Regione e di tutte le Istituzioni locali.
Nel corso della riunione – fa sapere la stessa associazione di categoria in una nota – con il sindaco Cannavicci si è determinata una piena intesa di obiettivi che nei prossimi giorni verrà anche rappresentata al presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, al quale Confcommercio rivolge un convinto e forte appello per trasformare i buoni propositi in iniziative politiche attive e in provvedimenti che possano dare risposte tangibili alle esigenze di una popolazione stremata dal 2009 e che attende risposte e concreti provvedimenti, urgentissimi ed ineludibili, per salvare un territorio disastrato dai ripetuti sciami sismici, che quasi da un decennio esauriscono la volontà di ripresa socio-economica.
Qualora questi provvedimenti non arriveranno tempestivamente, Confcommercio con il suo direttore Celso Cioni si dice sin da ora mobilitata per gesti estremi di protesta.
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