TERREMOTO: IN ALTO ATERNO 7 MILIONI DI DANNI A VIABILITA’, ANAS FARA’ LAVORI

25 Gennaio 2018 11:56

L'Aquila -

MONTEREALE – “Per poter impiegare le risorse ex sisma previste in Alto Aterno siamo in attesa che vengano assegnate secondo quanto previsto nel piano degli interventi e al riguardo solleciterò, urgentemente, un tavolo per far stanziare le somme già nel prossimo quarto stralcio; poi sarà Anas a procedere quale soggetto attuatore anche per le strade provinciali. Quanto invece agli interventi di manutenzione, interverremo direttamente come amministrazione, verificando anche la possibilità di effettuare interventi prioritari in somma urgenza ove necessario”.

Lo ha detto il presidente della Provincia dell'Aquila Angelo Caruso, nel corso di un incontro a Montereale con i sindaci di Barete, Leonardo Gattuso, Pizzoli, Giovannino Anastasio, Tornimparte, Giacomo Carnicelli, Cagnano Amiterno, Iside Di Martino, Capitignano, Maurizio Pelosi, Montereale, Massimiliano Giorgi e Campotosto, Luigi Cannavicci, utile a fare il punto sulla situazione viabilità nelle zone colpite dal terremoto nel 2016 che, secondo una stima della Provincia, ha subìto danni quantificabili in 7 milioni di euro.





Molte sono state le criticità esaminate – informa una nota della Provincia – con priorità per gli interventi di messa in sicurezza dei ponti sulla sp 2 ed sr 577 di collegamento con Campotosto, nonché per gli interventi di risanamento e consolidamento da effettuarsi sulla sp 3 “Umbra”, sulla sp 30 “di Cascina”, sulla sr 471 “di Leonessa” e sulla sp 106 “della Capannelle”, strade che sono a servizio di tutto il comprensorio.

Interventi ribaditi quali prioritari anche da una specifica mozione del Consiglio provinciale, votata lo scorso 29 dicembre.

Per il cratere Alto Aterno vige l’ordinanza del capo dipartimento Protezione civile, firmata a suo tempo da Fabrizio Curcio, la numero 408 del 15 novembre 2016, che ha nominato Fulvio Soccodato di Anas Spa quale soggetto attuatore per il coordinamento degli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle strade interessate dai terremoti di competenza di Anas e, dove necessario, della Regione e degli enti gestori locali.





I sindaci di Tornimparte e Scoppito, non ricompresi nel cratere 2016, hanno evidenziato la necessità di interventi manutentivi per le strade provinciali di collegamento con le frazioni.

Infine, è stato chiesto dai sindaci un prossimo tavolo specifico, per affrontare le problematiche riguardanti i lavori di banda larga che interessano le strade provinciali della zona.

All'incontro hanno partecipato anche i consiglieri provinciali Pierluigi Del Signore e Vincenzo Calvisi e il funzionario del settore viabilità dell'Ente, Monica Taddei. Rossella Papa

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