L’AQUILA – “La contattologia avanzata negli ultimi anni ha compiuto passi da gigante arrivando a correggere difetti visivi di particolare complessità. Nuove geometrie oggi ci permettono di raggiungere ottimi risultati nel rispetto fisiologico della cornea, ogni lente prescritta è frutto di un’attenta anamnesi e analisi. Anche per questo sono importanti controlli periodici e lo screening promosso per i 60 anni della nostra attività sarà l’occasione per ribadirlo oltre che per festeggiare un bel traguardo con degli occhiali appositamente ideati per l’evento”.
Così Gioia Genitti, ottico-contattologo che dirige il centro di contattologia di Genitti Ottici, nel presentare le iniziative del 60esimo anniversario dell’attività, che sarà celebrato in piazza Duomo, nel cuore del centro storico dell’Aquila, il 12 e 13 ottobre prossimi. Un traguardo per la catena di centri ottici celebrato nel segno della prevenzione visiva e oculare e con visite gratuite in collaborazione con la Clinica Oculistica dell’ospedale dell’Aquila, la Banca degli Occhi del capoluogo regionale e la Onlus “Una Vista da Aquilotto”.
Sorella del dottor Germano Genitti, medico-chirurgo oculista dell’ospedale San Salvatore e direttore della Banca degli occhi, Gioia Genitti vanta 25 anni di esperienza nel campo ottico, è diplomata in ottica e contattologia è specialista in applicazione di lenti a contatto per cornee regolari e irregolari, in progettazione personalizzata di lenti rigide gas-permeabili e morbide, lenti sclerali, trattamenti di ortocheratologia, lenti per patologie del segmento anteriore della cornea, lenti pediatriche.
“Nel nostro centro – spiega – ci occupiamo sia di contattologia basica, delle famose lenti usa e getta giornaliere, molto igieniche e che consiglio a tutti, sia quella avanzata, utilizzata quando l’occhiale non riesce a correggere i difetti visivi importanti causati da malattie come il famoso cheratocono, molto frequente soprattutto in Abruzzo. Si tratta di lenti specifiche, come quelle minisclerali o sclerali, che inglobano la problematica garantendo ottimi risultati visivi”.
“Prima di iniziare a utilizzare le lenti a contatto – precisa – occorre far accertare l’assenza di controindicazioni da parte del medico oculista, anche per questo è importante effettuare visite periodiche di controllo per verificare la salute dei tessuti oculari. Lo screening promosso in occasione del nostro 60esimo anniversario va proprio in questa direzione”.
A tal proposito, ripercorrendo quelle che sono state le tappe dell’attività fondata dal padre Francesco Genitti nel 1964, aggiunge: “In questa bella festa gioiosa e di prevenzione, mi piace ricordare mio padre, un uomo molto intraprendente che avviò questa avventura insieme ad una sorta di agenzia di viaggi, molto intraprendente per l’epoca, immerso nell’emigrazione e nell’immigrazione di tante persone che in quel periodo per lavorare partivano e andavano in giro. Aprì il primo negozio, l’attuale ‘Galerie’ in Corso Federico II. Poi siamo arrivati io e mio fratello, siamo cresciuti e ci siamo ingranditi, anche a beneficio della città, e oggi l’azienda conta 14 dipendenti molto preparati e qualificati”.
E per festeggiare i 60 anni di attività, annuncia Gioia Genitti, “abbiamo ideato degli occhiali per l’occasione, modelli costruiti con lastre italiane, colorati e molto particolari, che porteranno il nostro nome. Li presenteremo in negozio il 12 e 13 ottobre”.
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