DOCENTE ASSENTEISTA, TRUFFA AGGRAVATA E FALSO: SCATTA SEQUESTRO PREVENTIVO

1 Luglio 2021 16:44

Chieti - Cronaca

CHIETI – I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Chieti e della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Chieti hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo pari a oltre 130.000 euro.

Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Chieti nei confronti di un professore ordinario dell’università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara per truffa aggravata e falso.





In particolare, dall’indagine è emerso il totale inadempimento degli obblighi didattici previsti dai piani di studio dell’Ateneo a carico del docente.

Dalle dichiarazioni degli studenti, dei collaboratori di cattedra, e dall’analisi documentale, è emerso che il professore, per gli anni accademici 2016/2017, 2017/2018 e per il primo semestre del 2018/2019, secondo l’accusa ha omesso di svolgere le lezioni frontali previste e dovute, affidate in via sistematica ai suoi collaboratori, cultori della materia e non.





È stato inoltre accertato che il docente, nel periodo dicembre 2018-luglio 2019, ha falsamente attestato sul registro delle attività didattiche di avere svolto una serie di attività in favore degli studenti ovvero esami, ricevimento studenti, lezioni ed esercitazioni, attività in realtà mai svolte. Dalla comparazione delle annotazioni riportate sul registro e dalle celle agganciate dall’utenza in uso al docente, è emerso anche che risultava fuori sede ovvero in Comuni limitrofi, e in alcuni casi neanche in Abruzzo.

Il docente, mediante mendaci dichiarazioni attestate nell’istanza presentata alla “G. d’Annunzio”, tendenti a ottenere l’attribuzione degli scatti stipendiali, avrebbe ottenuto l’esito positivo da parte della Commissione per la verifica dei soggetti ammissibili all’attribuzione degli scatti stipendiali e, dunque, la conseguente liquidazione degli emolumenti, sia in termini di arretrati sia di quota mensile.

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