L’AQUILA – Sono 124 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Abruzzo nelle ultime ore, di età compresa tra 1 e 101 anni, emersi dall’analisi di 2.674 tamponi molecolari e 9.658 test antigenici.
Si tratta del dato più alto dal 9 settembre ad oggi. La variazione percentuale dei nuovi casi dell’ultima settimana (430), rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al +72%. Il bilancio settimanale dei contagi, per la prima volta dopo oltre un mese, torna sopra quota 400. In aumento i ricoveri, che passano dai 51 di ieri ai 57 di oggi.
Nessun decesso mentre sono 15 i nuovi guariti, per un totale di 78.255 dall’inizio dell’emergenza.
Gli attualmente positivi sono 1.468 attualmente (+109), 51 ricoverati in area medica (+5), 6 in terapia intensiva (+1), 1.411 in isolamento domiciliare (+103).
Dei nuovi positivi 69 sono residenti in provincia di Chieti, 19 in quella dell’Aquila, 11 in quella di Teramo, 10 in quella di Pescara, 5 fuori regione o con residenza in accertamento.
Alla luce degli ultimi dati, sale al 4%, in Abruzzo, il tasso di occupazione dei posti letto in area non critica, mentre quello relativo alle terapie intensive è al 3%. Entrambi i valori sono lontani dalle soglie da zona gialla, rispettivamente del 10 e del 15%.
Peggiora l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti, che passa da 26 a 33, dato più alto dell’ultimo mese. Un’incidenza superiore a 50, unita al superamento delle soglie di allarme dei ricoveri, determina il passaggio in zona gialla.
Seppure in peggioramento, l’Abruzzo continua ad avere numeri da zona bianca.
I valori più elevati si registrano nella provincia dell’Aquila, dove l’incidenza è a 57. Segue il Chietino, dove il dato oggi passa da 21 a 38. Poi ci sono il Teramano, con un’incidenza settimanale pari a 20, e il Pescarese, con 17.
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