ROMA – “È un pronunciamento atteso che lascia tutto impregiudicato, ovvero aperto ad ogni soluzione. Come lo stesso Consiglio di Stato evidenzia nella ordinanza resa nota oggi, le questioni di merito, tra cui i rilievi di costituzionalità del decreto di revoca del Cdm poi conferito in legge e del rispetto del diritto comunitario dal momento che la concessione è stata assegnata con una gara europea, saranno esaminate al Tar del Lazio nella udienza di merito del 20 settembre prossimo”.
Così fonti di Strada dei Parchi Spa, ex concessionaria delle autostrade laziali e abruzzesi A24 e A25, sull’ordinanza del Consiglio di Stato che ha confermato la gestione nelle mani di Anas.
“Ci limitiamo inoltre ad osservare che i supposti elementi urgenti sulla sicurezza stradale posti a base della decisione del giudice monocratico del Consiglio di Stato lo scorso 31 luglio scorso non siano stati minimamente valutati e considerati visto che nessun atto o iniziativa è stata adottata da Anas in queste settimane di gestione”, concludono le fonti interne a Sdp.
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