A24-A25: TRIBUNALE AVEZZANO ASSOLVE 2 MANAGER SDP, FORMULA PIENA SU MANUTENZIONI, “SODDISFATTI”

3 Dicembre 2024 19:59

Italia - Cronaca

AVEZZANO – Il Tribunale di Avezzano (L’Aquila), giudice monocratico Giampietro Lattanzio, ha assolto con formula piena “perché il fatto non sussiste”, due manager di Strada dei Parchi Spa, del gruppo industriale abruzzese Toto, concessionaria delle autostrade laziali ed abruzzesi A24 e A25, dall’accusa di “inadempimento nei contratti di pubbliche forniture”, legata a presunte mancate manutenzioni dei viadotti dei tratti nella Marsica, in particolare su due grandi opere, il viadotto Pietrasecca sull’autostrada A24 e il viadotto Cocullo sulla A25.

Si tratta di Cesare Ramadori e Igino Lai che al momento del rinvio a giudizio ricoprivano rispettivamente l’incarico di amministratore delegato e direttore generale esercizio di Sdp.





Quella pronunciata oggi ad Avezzano è la quinta sentenza di assoluzione, dopo i verdetti di piena estraneità ai fatti per tutti gli imputati all’Aquila, Teramo, Sulmona (L’Aquila) e Pescara, il che, come scrive in nota in cui Strada dei Parchi esprime “soddisfazione per l’ulteriore pronunciamento favorevole”, “dimostra, ancora una volta, la corretta esecuzione da parte della concessionaria delle manutenzioni ordinarie stabilite su tutta la rete autostradale A24- A25”.

Le inchieste sulle manutenzioni dai viadotti, scattate dopo il tragico crollo del ponte Morandi di Genova nel 2018, sono stati tra i motivi addotti dal Ministero per le Infrastrutture ed i Trasporti, nel provvedimento di revoca della concessione anticipata in danno per gravi inadempienze da parte del Consiglio dei Ministri a guida Mario Draghi nel luglio del 2022: dopo un lungo e serrato contenzioso e un cospicuo risarcimento danni a favore di Sdp, dal primo gennaio scorso il Parlamento all’unanimità ha riaffidato la gestione alla Spa del gruppo Toto.

Contrariamente agli altri quattro processi penali – informa la concessionaria – il Mit e le varie Associazioni dei Consumatori non si sono costituite parte civile.





Alle cinque assoluzioni si somma poi la conferma della Corte d’Appello dell’Aquila per la sentenza di assoluzione in primo grado del Tribunale di Teramo.

“La concessionaria ribadisce – si legge ancora nella nota – che per tutti i viadotti di A24 e A25 non c’è mai stato pericolo di crollo, come certificato dalle perizie del Prof. Berardino Chiaia, commissionate dalle diverse Procure nell’ambito delle precedenti indagini. Le conclusioni di questi processi dimostrano che la sicurezza delle due autostrade non è mai stata compromessa e che le manutenzioni ordinarie sono state eseguite sempre da Sdp per importi superiori a quelli previsti per contratto. Ciò evidenzia chiaramente l’infondatezza della decisione presa dal precedente governo nel luglio 2022 di revocare la concessione in danno, un provvedimento senza precedenti, basato unicamente sull’accusa di mancata manutenzione da parte della stessa concessionaria”.

Strada dei Parchi è stata reintegrata nella gestione delle due autostrade A24/A25 che collegano Roma ai Capoluoghi abruzzesi dallo scorso primo gennaio con una decisione ratificata dal Parlamento all’unanimità.
 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: