SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Quell’aggressione ha provocato scalpore, macchiando la festa grande del carnevale di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo) che il 9 marzo scorso, dopo diversi anni di stop, è tornata a invadere la cittadina con la sua storica sfilata dei carri. Nelle ultime ore i carabinieri della stazione santegidiese hanno denunciato per lesioni personali un 32enne del luogo, accusato di aver sferrato un pugno al volto a un altro giovane.
Ci sono volute indagini meticolose per arrivare a un nome e un cognome, ascoltando le testimonianze, in particolare quella di un terzo ragazzo che avrebbe assistito alla scena. La vittima, infatti, non conosceva il suo aggressore.
Tutto sarebbe nato al termine della sfilata e dopo la proclamazione del carro vincitore, nel bello mezzo della folla di piazza Umberto I e vie intorno. E’ lì che la vittima, con addosso il costume del gruppo vincitore, ha incassato il pugno al volto ed è finito in ospedale. La causa sembra la rivalità tra contrade: è questo che si intende per “futili motivi legati alla sfilata” nella denuncia.
Nelle ore successive al fatto la famiglia del giovane ha diffuso un post di accusa, dando notizia che il ragazzo avrebbe riportato una doppia frattura allo zigomo, la frattura alla mandibola e la lesione a un occhio. “Siete animali senza dignità. Vergognatevi: pagherete con la giustizia senza sconti per nessuno”, si legge nel post.
- AGGRESSIONE NEL CARNEVALE DI SANT’EGIDIO: IDENTIFICATO E DENUNCIATO UN 32ENNESANT'EGIDIO ALLA VIBRATA - Quell'aggressione ha provocato scalpore, macchiando la festa grande del carnevale di Sant'Egidio alla Vibrata (Teramo) che ...