PESCARA – Nel 2024 all’ospedale di Pescara sono stati registrati oltre duemila parti e circa ottocento ricoveri in Terapia intensiva neonatale, con accessi provenienti non solo dalla provincia di Pescara, ma anche dalle altre province abruzzesi e da regioni limitrofe.
Sono i dati illustrati dalla Asl del capoluogo adriatico, che oggi ha partecipato al primo giorno di lavori del congresso nazionale della Società italiana di neonatologia (Sin), in corso a Montesilvano.
Nel suo saluto istituzionale, il direttore generale della Asl di Pescara, Vero Michitelli, ha evidenziato “l’orgoglio per un reparto di Neonatologia che rappresenta un fiore all’occhiello della sanità regionale, brillantemente diretto dalla dottoressa Di Valerio”.
Il dg ha ricordato inoltre che l’ospedale di Pescara è l’unico presidio in Abruzzo e Molise dotato di un reparto di Chirurgia pediatrica, elemento che comporta la centralizzazione presso la Tin di tutti i neonati affetti da patologie chirurgiche. Ha inoltre evidenziato la completezza del sistema pediatrico del presidio pescarese, che comprende una Uoc di Pediatria con Terapia subintensiva, una Terapia intensiva pediatrica – unica in Abruzzo – e un reparto di Oncoematologia pediatrica.
“Dal primo ottobre – ha detto ancora – è attiva presso la Neonatologia la profilassi della che consiste nella somministrazione ai neonati di un anticorpo monoclonale a lunga durata d’azione che protegge dal virus respiratorio sinciziale (Vrs), principale causa della bronchiolite nei primi mesi di vita. Si tratta di un grande beneficio per la salute dei bambini e un risparmio per il sistema sanitario, poiché la malattia può comportare complicanze anche a distanza, come l’insorgenza di asma”.
La direttrice dell’Uoc di Neonatologia, Susanna Di Valerio, ha evidenziato come “il Congresso rappresenti un’occasione preziosa per condividere esperienze e conoscenze, contribuendo a sviluppare modelli di cura sempre più centrati sul neonato e sulla famiglia. In Abruzzo, e in particolare a Pescara, abbiamo costruito un percorso di eccellenza che unisce qualità clinica, umanizzazione delle cure e attenzione ai bisogni delle famiglie”.
ASL PESCARA: NEL 2024 OLTRE DUEMILA PARTI E 800 RICOVERI IN TERAPIA INTENSIVAPESCARA - Nel 2024 all'ospedale di Pescara sono stati registrati oltre duemila parti e circa ottocento ricoveri in Terapia intensiva neonatale, con ac...









