PESCARA – “Stato di agitazione e proclamazione di una serie di scioperi che coinvolgeranno le guardie giurate attive sull’appalto” della Asl di Pescara a partire dal primo luglio.
Lo annuncia la Ugl Sicurezza Civile Abruzzo, sottolineando che l’azienda sanitaria ha “siglato il contratto con la Italpol Roma relativamente all’appalto della vigilanza privata” e che tuttavia è stato effettuato “un taglio del 30% circa sul personale impiegato nella vigilanza privata”.
Il sindacato sottolinea che “per la già esigua quota di Guardie giurate, la Direzione Generale della Asl si era impegnata ad incrementare con il nuovo appalto in particolar modo nel Pronto Soccorso di Pescara. Val la pena ricordare che le denunce per le innumerevoli aggressioni al personale sanitario – si legge in una nota inviata, tra l’altro, al Prefetto e al Questore – sono ormai divenute prassi consolidata e le promesse effettuate nei vari contesti per l’incremento del personale adibito alla sicurezza sono state disattese e, guarda caso, se ne ha notizia a conclusione della campagna elettorale”.
“La riduzione del personale della vigilanza privata, oltre a creare una ulteriore perdita di posti di lavoro – va avanti il sindacato – mette a rischio le postazioni più vulnerabili all’interno della Asl, come, solo per citarne qualcuna, Pronto Soccorso, Sert. Psichiatria. Per l’Ugl la sicurezza del personale sanitario è una delle priorità e certamente non staremo a guardare che accada l’ennesimo episodio di aggressione all’interno di una struttura ospedaliera”
. Oltre a procolamare lo sciopero e lo stato di agitazione, il sindacato chiede un incontro urgente al Prefetto.
- ASL PESCARA: UGL, “TAGLIO 30% ADDETTI VIGILANZA, SCATTA STATO DI AGITAZIONE”PESCARA - "Stato di agitazione e proclamazione di una serie di scioperi che coinvolgeranno le guardie giurate attive sull'appalto" della Asl di Pescar...