ASSALTO ALL’OSPEDALE DI PESCARA:
TRE ARRESTI E 11 DENUNCE, “RISPOSTA EFFICACE”

PESCARA – Tre arresti e 11 denunce a seguito dei disordini avvenuti presso il reparto di oncologia dell’ospedale di Pescara alle prime ore del mattino di venerdì 13 settembre scorso.

Gli arrestati sono una donna e due uomini.

I provvedimenti sono stati emessi dalla procura della Repubblica di Pescara.

I fatti contestati agli arrestati risalgono a quattro giorni fa, quando il presidio medico pescarese è stato preso d’assalto da una quarantina di Rom a seguito della morte di un loro parente nel reparto di oncologia.

I 14 soggetti erano penetrati con violenza all’interno del reparto dove avevano inveito e minacciato contro il personale sanitario, forzando le porte di accesso del reparto distruggendo i mobili, tanto da rendere necessario l’intervento della guardia giurata in servizio che ha provveduto a chiamare il numero di emergenza, consentendo alle forze di polizia di arrivare sul posto per riportare la calma.

Dichiara il presidente della Regione, Marco Marsilio: “Al Questore, al Prefetto e al Procuratore di Pescara, porgo i complimenti personali e dell’intera giunta regionale per la pronta ed efficace risposta data dopo la violenta aggressione avvenuta all’ospedale di Pescara venerdì scorso. In questi giorni sono stato costantemente in contatto tramite il Prefetto e il Questore di Pescara, che mi hanno tenuto sempre informato sulle attività di indagine e sulle misure adottate per prevenire il ripetersi di questi fenomeni. Non posso che cogliere con soddisfazione la mano ferma usata nei confronti di questi soggetti, che sarà anche utile per rassicurare il personale sanitario che la loro sicurezza e la loro incolumità sono per noi dei valori assoluti da difendere con la massima attenzione”.

Commenta il sindaco di Pescara Carlo Masci: “La risposta delle forze dell’ordine è arrivata puntuale,  dopo l’assalto al reparto di Oncologia dell’ospedale. Come accade sempre per ogni fatto di cronaca che si verifica in città, la svolta nelle indagini è maturata nel giro di pochissimo e di questo ringrazio gli investigatori della squadra mobile, il questore e il procuratore. Il mio grazie va anche al prefetto Flavio Ferdani che lunedì scorso, dopo quell’assalto ignobile in un reparto ospedaliero da parte di 40 persone, ha riunito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica mostrando, come sempre, un’attenzione massima su tutto ciò che accade a Pescara, un’attenzione finalizzata a declinare sul territorio tutte le azioni possibili, preventive e repressive. Sono certo che a questo primo traguardo, importante per rassicurare tutti coloro che lavorano in ospedale o sono ricoverati nei vari reparti, ne seguiranno anche altri, per evitare che si verifichino altri episodi della stessa gravità”.