VASTO – “Quella dei ballottaggi è una partita nuova ed una partita a Vasto apertissima. La maggioranza degli elettori non vuole altri 5 anni di centro-sinistra il 62% non è andato a votare.
Così nell’intervista streaming il candidato sindaco de centrodestra a Vasto, Guido Giangiacomo
Anche se manca l’ufficialità di 4 seggi su 44, il competitor sindaco uscente del Pd Francesco Menna ha preso il 46,27%, pari 9.771 voti, Giangiacomo il 20,01% pari a 4.226 voti, Alessandra Notaro 18,21% il 3.845 voti, Dina Carinci del Movimento 5 stelle il 10,54%, pari a 2.226 voti
Giangiacomo ha ieri sottoscritto l’apparentamento con Notaro, che prevede in caso di vittoria la presidenza del consiglio comunale alla candidata sindaco e per Alessandra Cappa il posto da vicesindaco.
Sul suo apparentamento afferma Giangiacomo, “di fatto quella di Notaro rappresenta una componente importante del centrodestra vastese. La sua civica di centro-sinistra facente riferimento ad Azione non ha inteso seguire il suo percorso ma posso dire che il nostro programma può soddisfare ampiamente anche gli elettori di Azione”.
“Quanto poi riguarda gli elettori del Movimento 5 stelle, osserva Giangiacomo: Dina Carinci è stata chiara, ha dato la libertà di voto, ma va ricordato che con lei abbiamo condiviso anni di dura opposizione al sindaco Menna, e gli elettori del M5S non credo vogliano altri cinque anni di centro-sinistra”.
Tra le priorità assolute dovesse diventare sindaco assicura Giangiacomo, “interverremo immediatamente sul semaforo killer di Vasto Marina che sta rubando soldi punti della patente a tanti cittadini e anche tanti turisti”.
LA DIRETTA
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