CHIETI – Il Chieti non centra il terzo successo di fila, la squadra di coach Rajola cade al Pala Flaminio contro la RivieraBanca Rimini per 76-57, nella gara valida per la ventiduesima giornata del campionato di serie A2.
La sconfitta brucia ai biancorossi, ultimi in solitaria nel girone Rosso con 12 punti, a 2 lunghezze dalla OraSì Ravenna (14 punti), e a 4 punti di distacco dal quartetto che comprende Mantova (dodicesima), Ferrara (undicesima), Chiusi (decima) e San Severo (nona), tutte con 16 punti all’attivo.
La Mokambo paga a caro prezzo la scarsa precisione da oltre l’arco (4 su 27 da 3 punti), e soffre la grande fisicità dei romagnoli.
L’avvio di gara è scoppiettante, con i padroni di casa che cercano subito di spaventare i teatini toccando i 6 punti di vantaggio in appena 5 minuti dalla palla a due (12-6), ma i biancorossi sono bravi a rimanere a contatto prima con Jackson e Ancellotti (19-17), e poi con la tripla di Mastellari che fissa il primo parziale sul 21-20.
L’inizio di secondo quarto è però traumatico per gli ospiti, con Rimini che trova prima il canestro da sotto con Anumba e poi due triple consecutive con Landi, e appena dopo 2 minuti dalla ripresa coach Rajola è costretto a chiamare timeout, sul punteggio di 29-20.
Il tiro libero realizzato da Jackson spezza momentaneamente il dominio dei padroni di casa, che riescono comunque a toccare la doppia cifra di vantaggio con il fallo e canestro realizzato da Ogbeide (32-21). Mastellari e Ancellotti provano a suonare la carica, ma i teatini faticano a trovare il canestro con continuità (32-25 dopo 7 minuti dall’inizio del quarto).
Con la tripla di Johnson e il canestro di Ogbeide che riportano la Rinascita sulla doppia cifra di vantaggio (37-25), un insoddisfatto Rajola chiama nuovamente timeout, con ancora 3 minuti da giocare prima della pausa lunga.
Ogbeide continua a dominare il campo, trovando prima la schiacciata e poi segnando dalla lunetta un tiro libero su due, che portano i suoi sul +15 di vantaggio (40-25).
Sul finire del quarto la reazione del Chieti arriva con Jackson, che segna in contropiede, e l’1 su 2 dalla lunetta di Thioune spedisce le squadre alla pausa lunga sul risultato di 40-29.
Nel terzo periodo l’inerzia non cambia, i padroni di casa allungano il vantaggio con la tripla di Tassinari (43-29), Ancellotti e Ogbeide si sfidano sotto i tabelloni (45-33), e al giro di boa il canestro di Bedetti riporta Rimini sul +14 (47-33).
Jackson prova a rimettere in gara i biancorossi segnando da oltre l’arco (47-36), ma la risposta di Ogbeide arriva puntuale (49-36). Con 3 minuti rimasti prima dell’ultima pausa, Roderick prova a caricarsi la squadra sulle spalle segnando prima da dentro l’area e poi entrambi i liberi dalla lunetta, riportando gli ospiti alla singola cifra di svantaggio (51-42), ma nel momento migliore dei teatini, i romagnoli grazie al loro predominio fisico e ad una tripla di Scarponi riescono a toccare un nuovo massimo vantaggio (58-42).
Il quarto periodo si apre con il canestro di D’Almeida, che costringe ad un nuovo timeout coach Rajola, dopo appena un minuto di gioco (60-42).
Al rientro in campo ancora una volta D’Almeida porta i suoi addirittura sul +20 (62-42), con i teatini in totale balia dei loro avversari.
La squadra di Rajola non riesce a concretizzare in attacco, e i primi due punti arrivano dopo più di 5 minuti dall’inizio del quarto, con Roderick che realizza entrambi i liberi a disposizione (64-44).
La Mokambo prova a spaventare i padroni di casa, riportandosi sul -15 grazie alla tripla di Roderick (69-54), ma i ragazzi di coach Ferrari sono bravi a rimanere concentrati, e con Sirri tornano a toccare il tetto dei 20 punti di vantaggio (76-54), quando manca ormai meno di un minuto al suono della sirena. I biancorossi avranno solamente il tempo di accorciare lo svantaggio con il canestro di Thioune e il tiro libero segnato da Gjorgjevikj, che fissano il punteggio finale sul 76-57.
Per la Mokambo non sono bastati i 13 punti della coppia Jackson-Roderick, gli unici due a raggiungere la doppia cifra fra i teatini. Si è invece fermato ad 8 punti Ancellotti, seguito dai 7 punti di Mastellari, dai 5 punti di Serpilli, dai 3 punti di Bartoli e Thioune, dai 2 punti di Reale e Spizzichini e dal singolo punto di Gjorgjevikj.
Per la RivieraBanca Rimini invece si è imposto il pivot Ogbeide, autore di 16 punti e 11 rimbalzi, seguito dai 15 punti di Johnson. A segno per i romagnoli anche Bedetti (9 punti), Landi (8 punti), Masciardi (7 punti), D’Almeida (6 punti), Scarponi (5 punti), Anumba (4 punti), Sirri e Tassinari (3 punti).
La Mokambo Chieti avrà l’occasione di rifarsi sul campo del Pala Tricalle, dove ospiterà, domenica 26 febbraio, l’ostica Apu Udine, una delle migliori compagini del girone, che ricopre attualmente la quarta posizione in classifica con 28 punti.
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