L’AQUILA – Dopo il lungo stop a causa del Covid, il circolo tennis “Peppe Verna” dell’Aquila, il più antico d’Abruzzo, proprio a cavallo del varo del piano di riaperture e di rilancio delle attività sportive, rinnova il consiglio direttivo che poi dovrà eleggere il presidente che nell’ultimo biennio è stato il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci: le elezioni, molto attese, sono fissate nella giornata di domani.
Ma l’importante appuntamento è caratterizzato da una accesa competizione e in un clima non proprio serenissimo, come se le tensioni per le restrizioni della pandemia non fossero state smaltite.
Secondo quanto si è appreso, a poche ore dalla consultazione la situazione sarebbe ancora fluida nel senso che non si candiderebbe un solo gruppo, sintomo di più di una frizione tra i soci: a questo proposito, stando ai rumors, nel circolo aquilano, struttura di proprietà del comune affidata in convenzione con un costo simbolico ai soci, in seno al quale storicamente ci sono alcuni dei personaggi più in vista della città, si starebbe delineando una sorta di primarie delle elezioni comunali in programma nella primavera del prossimo anno.
Insomma, un assaggio della consultazione, decisamente molto più importante, che cadrà tra un anno alla luce della presenza di cordate guidate da politici o ex politici di diversi schieramenti. Almeno questo rivela il toto candidato che tra conferme e smentite, impazza giorno dopo giorno tra i circa 200 soci e in città: a ricandidarsi sarà sicuramente Pietrucci con un gruppo però diverso da quello con cui ha gestito un biennio che nonostante il covid, è stato caratterizzato dalla organizzazione di grandi eventi, una buona attività sociale ma soprattutto investimenti che hanno cambiato e cambieranno ancora la struttura immersa nel verde e per di più nel centro storico dell’Aquila.
Oltre alla ricandidatura di Pietrucci, si parla di una cordata che farebbe riferimento al presidente del gruppo civico comunale il Passo Possibile, Fabrizio Ciccarelli: la formazione civica “creata” dal consigliere regionale di centrosinistra Americo Di Benedetto (Legnini presidente), al Comune dell’Aquila guidato dal sindaco di Fratelli d’Italia, Pierluigi Biondi, a capo di una coalizione di centrodestra, è all’apposizione anche se in frangenti importanti l’azione è risultata morbida tanto da salvare la maggioranza in più di una circostanza decisiva. Invece, nell’ambito del centrodestra, coalizione che governa anche la Regione Abruzzo, si parla della candidatura di un gruppo capitanato dall’ex assessore comunale Monica Petrella, commercialista e manager che ha fatto parte della Giunta in quota al sindaco Biondi. Petrella, appassionata di tennis, ha lasciato la carica dopo la nomina al Consiglio di amministrazione della Cassa nazionale previdenza e assistenza dei dottori commercialisti e alla vice presidenza della Fondazione “Magna Carta”.
Sempre stando ai rumors non si ricandiderebbe in blocco il consiglio uscente che ha sostenuto Pietrucci, composto del vice presidente, l’avvocato Giusi Galgani, Luigi Giuliani, il medico Luca Marsili, gli imprenditori Davide Iannini e Luca Paiola e il patron della società Aterno Gas, Mauro Scopano: questo nonostante il buon lavoro svolto negli ultimi anni anche in tema di risanamento economico.
A proposito del presidente uscente, l’esponente del Pd è stato eletto nel marzo 2019, quando non era ancora rientrato a palazzo dell’Emiciclo non essendo stato rieletto alle elezioni regionali del 10 febbraio del 2019 nonostante i 4.760 voti ottenuti. Come primo dei non eletti, il politico aquilano è tornato in carica nel marzo dello scorso in seguito alle dimissioni dal Consiglio regionale abruzzese di Giovanni Legnini, ex candidato alla presidenza del Centrosinistra ed ex vice presidente del Csm, nominato dal governo nazionale come commissario per la ricostruzione del terremoto del Centro Italia. Pietrucci era subentrato all’imprenditore Ezio Rainaldi che aveva avviato un’azione di rilancio del circolo aquilano coinciso con la voglia di Rinascita dal terremoto del 2009. Un progetto di rilancio continuato con la organizzazione, per il secondo anno consecutivo, del torneo internazionale maschile “GoldBet Tennis Cup Città dell’Aquila”, dotato di un montepremi di 54mila dollari, che nel 2018 aveva riportato il grande tennis nel capoluogo, con la riorganizzazione della struttura e importanti affermazioni sportive e con l’arrivo di fondi regionali per interventi di miglioramento strutturale e di restyling della struttura per un importo totale di circa 400mila euro, con lavori non ancora completati già iniziati nel febbraio 2020. (b.s.)
CICCARELLI, “SMENTISCO MIA CANDIDATURA. INOPPORTUNO, SONO PRESIDENTE PASSO POSSIBILE”
Smentisco nel modo più categorico il mio essere alla testa di una possibile ‘cordata’ in vista dell’imminente votazione per il rinnovo del consiglio direttivo del Circolo tennis della Città di L’Aquila”.
Ad affermarlo in una nota Fabrizio Ciccarelli, il presidente del gruppo civico comunale il Passo Possibile.
“Non è questa la mia intenzione né lo è mai stata – sottolinea ancora Ciccarelli- in virtù del fatto, non trascurabile, che, ricoprendo il ruolo di presidente pro tempore della associazione civico politica ‘Il Passo Possibile’ ritengo inopportuno, sebbene lo statuto non preveda nulla in contrario, essere parte dirigente di una associazione sportiva di rilevanza cittadina come quella dell’asd Circolo Tennis L’Aquila che dovrebbe, a mio avviso, essere avulsa da appartenenze politiche dii qualsiasi provenienza”.
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