L’AQUILA – C’è molta amarezza in casa L’Aquila Calcio dopo la sconfitta di misura rimediata ieri a Carpi.
Anche la direzione arbitrale che, a detta del club aquilano, non ha convinto appieno, è un altro motivo di delusione.
Il gol subìto su rigore e l’espulsione del rossoblù Falconieri, che ha lasciato in dieci i propri compagni per più di un tempo, sono i motivi principali della sconfitta.
All’indomani del match è amareggiato il capitano rossoblù, Davide Ruscitti (nella foto). “Siamo partiti bene – spiega – poi l’arbitro ha inventato un rigore. Ci siamo innervositi per le decisioni che più volte ci hanno penalizzati. Abbiamo subìto più entrate da cartellino giallo, poi c’è stata la generosa espulsione di Falconieri”.
Nonostante i numerosi innesti il capitano rossoblù ha avuto un’ottima impressione del gruppo.
“Quest’anno – ha dichiarato – la rosa è cambiata tanto, ma il gruppo è sano e solido. Ci poniamo degli obiettivi settimanali e siamo alla ricerca di continui miglioramenti”.
Domenica prossima i rossoblù cercheranno il riscatto in Sardegna, in casa della cenerentola Villacidrese. (a.l.)
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