CALCIO: SERIE D, TERAMO SI MANGIA LE MANI, CANISTRO OK

L’AQUILA – Lunedì di riflessione per le sei abruzzesi inserite nel girone F di serie D.

Si godono i successi Canistro, Miglianico e Santegidiese, che ha battuto la Renato Curi Angolana.

Rammarico per il Teramo, dopo il pareggio nel derby con l’Atessa Val di Sangro: i biancorossi hanno ceduto ieri la vetta alla Jesina.

QUI TERAMO E ATESSA

Quattro punti persi in due gare per il Teramo di Rinaldo Cifaldi, che ieri a “Piano d’Accio” ha rimediato nel derby contro l’Atessa Val di Sangro il secondo pareggio stagionale.

Nonostante la delusione, il presidente biancorosso, Luciano Campitelli, non è rammaricato. “Meno male – ha affermato – così avremo meno gli occhi addosso. Anche se abbiamo giocato con determinazione, non siamo riusciti a vincere”.

Soddisfazione per l’allanatore atessano Mario Giandonato, dopo la prova non brillante di mercoledì scorso.

Per l’Atessa c’è il merito di aver fatto lo sgambetto all’ex capolista.

QUI CANISTRO

Finalmente è arrivata sul campo del Forlì la prima vittoria stagionale per il Canistro di Roberto Sorrentino.

Un successo che oltre a fare classifica, ora i marsicani sono a quota quattro, fa soprattutto morale.

Buona la prova dell’undici di Sorrentino che, dopo essere passato in svantaggio, è riuscito a vincere convincendo anche sul piano del gioco.

Già da domenica prossima il Canisto è chiamato a dare continuità di risultati nella gara interna contro il Venafro.

QUI MIGLIANICO

Al Miglianico di mister Giuseppe Donatelli, archiviato il successo di ieri contro il Santarcangelo, ora non resta che convincere totalmente sul piano delle prestazioni.

Dopo aver difeso con le unghie e con i denti il vantaggio di Del Gallo, i teatini hanno dimostrato grande carattere.

I sette punti conquistati in cinque gare fanno comunque guardare al futuro con serenità.

QUI SANTEGIEDESE E ANGOLANA

Soddisfazione a Sant’Egidio dopo il successo di ieri nel derby contro la Renato Curi Angolana.

Nonostante i tre punti, l’allenatore Roberto Cappellacci non è ancora soddisfatto del gioco dei suoi. “Vinciamo – ha detto – senza convincere troppo dal punto di vista della prestazione. Non sempre potrà andare così bene, infatti dobbiamo migliorare ancora sotto tanti aspetti”.

Nonostante la sconfitta l’allenatore dell’Angolana Daniele Amaolo non se l’è presa più di tanto con i suoi.”La squadra – ha affermato – può e deve fare meglio perché nessuno ha intenzione di soffrire come lo scorso anno per raggiungere la salvezza”. (a.l.)

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