L’AQUILA – “Ma come, prima a raccontarci che l’unica soluzione per i territori del Gran Sasso non sono gli impianti di risalita ma “il turismo esperienziale” e poi quando arriva qualcuno, bisogna multarlo, disincentivarlo, allontanarlo e insultarlo?”
Replica così su facebook il coordinatore della Lega dell’Aquila Giorgio Fioravanti, alla nota del Wwf che chiede con forza al Parco nazionale Gran Sasso Monti della Laga di limitare e regolatore l’afflusso di turisti e visitatori a Campo Imperatore, parlando di pressione antropica insostenibile, tenuto conto che si verifica in una area protetta.
“Ed ecco puntuale la letterina del WWF al Parco, una letterina tra amici insomma. Con parole che mettono i brividi. Questa gente va fermata. Si parla di “incredibile pressione antropica” di “ridurre i danni” con i soliti indici puntati contro i motociclisti e i camperisti. Anche voi sostenitori dei perimetri, vi rendete conto della follia di questi pericolosi fanatici?”, aggiunge Fioravanti.
Download in PDF©